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Risparmio

Libretto Poste, restano 6 giorni di tempo: la scadenza

Ancora pochi giorni rimangono ai clienti Poste per correre ad attivare l’offerta in grado di guadagnare sui loro risparmi con un piano a breve termine

Libretto Smart (Foto Adobe – pensioniora.it)

È francamente complicato ritrarre con puntualità la condizione della popolazione italiana nella loro condizione economica generale. In effetti, si dispone di dati spesso discordi che a seconda dei punti di vista possono rappresentare vere e proprie falle di un sistema, o al contrario modeste opportunità di investimento. D’altronde, anche nella cosiddetta economia reale, le opportunità di crescita si costruiscono sulla spesa, piuttosto che blindando il proprio capitale.

Si tratta della medesima filosofia con la quale si analizza il concetto di debito, al contempo frutto di una messa in opera di un credito a beneficio del bene comune e gravame da rendere ai creditori sulle spalle dei singoli cittadini, da qui ai prossimi decenni. Le disparità prodotte dalle crisi economiche globali, generate dai recenti crolli borsistici, dalle speculazioni dei mercati internazionali, dai conflitti bellici, dalle tensioni diplomatiche in atto nei blocchi extracontinentali, hanno confuso ulteriormente il messaggio che le difficoltà di sostentamento trasversali alla popolazione hanno tentato di veicolare tra le istanze prioritarie nel dibattito politico.

Libretto Poste, meno 4 giorni di tempo per sottoscrivere l’offerta

Libretto Smart (Foto Adobe – pensioniora.it)

Tra gli elementi contraddittori, sopravvive – bene o male – un dato stabile; o meglio, un’istanza tradizionale che persiste come principio di “salvezza” nei momenti di difficoltà economica: i risparmi. Certo, gli attuali redditi familiari erosi dall’inflazione hanno ridotto le potenzialità di una coppia di genitori ha incamerare una parte dei proventi da lavoro tra i risparmi da trasmettere ai propri figli.

Anzi, come l’attualità sta fotografando da un anno e mezzo, non è stata affatto rara la necessità di prelevare delle somme accantonate a suo tempo solamente per affrontare i pesanti rincari delle bollette energetiche (senza peraltro ricevere, in questi mesi, i dovuti rimborsi dei conguagli imposte alle società distributrici che hanno lucrato sulla situazione di generale rischio). In tutto ciò, l’inflazione ha costretto ad una “cura” fortemente impattante della Banca Centrale Europea, attraverso il rialzo dei tassi di interesse.

Libretto Poste, ancora 4 giorni di tempo per approfittare del tasso

Libretto Smart (Foto Adobe – pensioniora.it)

Tale azione non è sfuggita ai titolari di mutuo, i quali hanno visto lievitare le loro rate anche fino a 250 euro al mese. Ma trattandosi dell’ambito riguardante lo scambio di denaro e di servizi, sono cresciuti conseguentemente i tassi di interesse sulle rendite. Per questa ragione, alcuni istituti di credito si sono affrettati a creare prodotti finanziari per stimolare i loro clienti a movimentare le loro giacenze, rimaste nel frattempo perlopiù immobilizzate.

E qualche input non è privo di evidenti e significativi vantaggi. Lo sa bene il Gruppo Poste Italiane, punto di riferimento primario tra i risparmiatori italiani, il quale ha attivato in questa rovente estate un semplice ma efficace piano di rendimento per i titolari del libretto postale Smart: si chiama Offerta Supersmart, comprensiva di diverse opzioni di accantonamento. Si parla infatti di tre offerte: Premium 270 giorni; Rinnova 365 giorni; 365 giorni.

L’offerta Supersmart Premium 270 giorni rappresenta la proposta di punta per i risparmiatori che vogliono trarre facile profitto investendo nuova liquidità proviente da bonifici, versamenti e girofondi: l’indice lordo di rendimento a scadenza è pari allo 3,50%. L’offerta premium è attivabile dal sito poste.it, da app BancoPosta o presso gli uffici postali, per accantonamenti minimi di 1.000 euro. Bisogna affrettarsi: l’ultimo giorno di sottoscrizione è il 6 settembre 2023.

 

Pubblicato da
Roberto Alciati