Gli stipendi degli italiani riceveranno una carezza in busta paga. In cosa consiste l’aumento di cui tutti parlano?
Negli ultimi giorni stando a quanto riportato dai tg nazionali i lavoratori italiani potrebbero avere una carezza nella loro busta paga. Una bella notizia e che potrebbe far un attimo respirare le famiglie italiane, messe a dura prova di resistenza e sopravvivenza soprattutto negli ultimi mesi. I rincari infatti sono stati molto pesanti, piu’ di quanto si possa pensare, cagionando non poche perplessità.
Per questo motivo la notizia di un aumento dello stipendio va colto con estremo favore. Ma in cosa consiste nello specifico? Per evitare dubbi e cattive interpretazioni, è arrivato il momento di fare assolutamente chiarezza. Cosa accadrà nei prossimi mesi? Le famiglie avranno un budget piu’ corposo?
Aumenti stipendi, novità busta paga
Fino a 1.430 euro in più all’anno, sarebbe questo il vantaggio più alto in busta paga che deriva dal combinato disposto tra la riforma dell’Irpef e del taglio del cuneo fiscale, le due misure centrali della legge di Bilancio 2024. Tali interventi hanno un valore pari a 15 miliardi di euro sui 25 miliardi della Manovra varata dal Governo Meloni. Per quanto riguarda l’Irpef nel 2024 sarà previsto un accorpamento dei primi due scaglioni applicando un’aliquota più bassa del 23%. Le fasce quindi non saranno piu’ 4 ma 3, verrà meno infatti quella fino a 15mila euro con aliquota del 25%, prevista per i redditi dai 15mila a 28mila euro. Le aliquote del 35% e del 43% che sono per gli scaglioni 28mila-50mila euro ed oltre i 50mila rimangono.
Nella legge di Bilancio 2024 viene inoltre confermato il taglio del cuneo che già è stato applicato dal Governo da luglio a fine 2023 per i dipendenti pubblici e privati, ma soltanto fino a 35mila euro di reddito. La misura prevista anche nel 2024 stabilisce una sforbiciata dell’aliquota contributiva per le pensioni che sono a carico del lavoratore di 7 punti percentuali, questo discorso vale per gli stipendi fino a 1.923 lordi che corrispondono a 25mila euro annui. Mentre sono 6 i punti per le buste paga fino 2.692 euro lordi.
Alcuni esempi in cifre
Su un reddito lordo di mille euro per 13 mensilità, l’aumento mensile sarà pari a 60 euro. 75 euro per chi guadagna 1.500 euro. I lavoratori con una busta paga pari a 2.200 euro lordi al mese, l’aumento sarà pari a 110 euro netti al mese.
MARIA LONGO