Dramma familiare: ragazzo di 13 anni accoltella la madre alla gola

Questa mattina a Fossoli di Carpi, in provincia di Modena, una donna di 45 anni sarebbe stata accoltellata alla gola dal figlio 13enne al culmine di una discussione. Indagini in corso.

Carabinieri
Carabinieri (Pensioniora.it)

Dramma questa mattina all’interno di un’abitazione di Fossoli di Carpi, nella provincia di Modena. Un ragazzo di soli 13 anni, al culmine di una lite, avrebbe aggredito la madre 45enne colpendola alla gola con un coltello.

Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, su cui stanno indagando i carabinieri, intervenuti sul posto insieme agli operatori sanitari del 118. I soccorritori, dopo le prime cure, hanno trasportato la 45enne d’urgenza in ospedale, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico ed ora si trova ricoverata, ma fortunatamente non in pericolo di vita.

Fossoli di Carpi, accoltellata in casa dal figlio di 13 anni: 45enne ricoverata in ospedale

Elisoccorso
Elisoccorso (Pensioniora.it)

I carabinieri stanno indagando su quanto accaduto nella mattinata di oggi, domenica 22 ottobre, in un appartamento di Fossoli, piccola frazione del comune di Carpi, nella provincia di Modena. Una donna di 45 anni sarebbe stata accoltellata dal figlio, un 13enne.

Al momento non si conoscono i dettagli sull’aggressione, ma stando alle prime informazioni, madre e figlio avrebbero discusso nella casa dove vivevano. Al culmine della lite, come riferiscono alcune testate locali ed i colleghi della redazione di Leggo, il ragazzino avrebbe aggredito la 45enne colpendola alla gola con un coltello.

Presso l’abitazione sono intervenuti l’equipe medica del 118, a bordo anche dell’elisoccorso, ed i militari dell’Arma. I sanitari, dopo le prime cure sul posto, hanno trasportato la donna all’ospedale Civile di Baggiovara. Qui i medici, considerate le condizioni della paziente, hanno disposto il trasferimento al Policlinico di Modena, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico. La 45enne si trova ora ricoverata non in pericolo di vita con una prognosi di venti giorni.

Massimo riserbo sull’accaduto

Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno condotto tutti gli accertamenti sul posto ed ora stanno cercando di ricostruire con esattezza i fatti. Sull’accaduto vige il massimo riserbo essendo coinvolto un minore. Non sono stati forniti, difatti, ulteriori dettagli che potrebbero, però, emergere nel corso delle prossime ore.

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