Avviso importante Agenzia Entrate | Chi lo riceverà a breve

L’Agenzia delle Entrate, nelle prossime settimane, invierà un avviso importante ai contribuenti: chi lo riceverà e perché

Comunicazione urgente Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate (Pensioniora.it)

L’Ente di riscossione prevede diverse modalità per accertare il regolare adempimento degli obblighi tributari. Sono, infatti, previsti controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni fiscali, delle indagini finanziarie, dell’attività di tutoraggio e così via. Nel confronti del contribuente, invece, sono diverse le modalità di accertamento tra cui le ispezioni, le verifiche, gli accessi, le richieste di documenti, eccetera.

Qualora da queste attività istruttorie risulti che il contribuente non abbia adempiuto al pagamento delle imposte sarà obbligato a pagare delle sanzioni. A tal proposito, l’Agenzia delle Entrate, nei prossimi giorni, invierà milioni di lettere di accertamento ai contribuenti. L’obiettivo è quello di porre un freno all’evasione fiscale, ossia quei comportamenti volti a non pagare o a pagare meno tasse in violazione delle norme di legge.

L’Agenzia delle Entrate fa un annuncio importante: di cosa si tratta

Avviso Agenzia delle Entrate
Avviso importante (Pensioniora.it)

L’Agenzia delle Entrate, nei prossimi giorni, trasmetterà gli avvisi di accertamento ai contribuenti con pagamenti non ancora adempiuti o che hanno presentato nelle loro dichiarazioni dei redditi, omissioni o infedeltà. Si tratta cioè di quei dati fiscali e reddituali inviati in modo errato o addirittura non presentate. Dunque, per evitare di ricevere le segnalazioni in questione è possibile procedere ad un pagamento agevolato dei propri debiti.

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La nuova rottamazione ter 2023, infatti, ne consente la totale cancellazione per un importo fino a mille euro per le cartelle esattoriali ricevute dal 2000 al 2015. Inoltre, tale misura permette anche la cancellazione per pagamenti ridotti e debiti di importo superiore ai mille euro. Tuttavia, non è possibile fare ricorso a tale procedura se l’atto è diventato definitivo o se è già in corso una procedura di pignoramento.

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Per quanto riguarda, invece, la rottamazione di multe stradali e imposte locali tutto dipende dalle regole imposte dai singoli comuni di residenza. Per giunta, sembrerebbe che la Corte dei Conti potrebbe introdurre una riforma del sistema di riscossione coattiva dei tributi, dei contributi e delle entrate locali. L’obiettivo è quello di dare vita ad una gestione efficiente della spesa pubblica in base alla capacità contributiva del singolo.

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