Parliamo oggi della Naspi e approfondiamo l’argomento: scopriamo quante volte è possibile richiederla e soprattutto ottenerla
La crisi economica in cui ormai il nostro Paese versa da qualche mese non sembra accennare a diminuire e, nonostante le nostre più che rosee speranze, la situazione diventa ormai ogni giorno sempre più drastica e soprattutto complessa da affrontare per tutti. Complice l’aumento sui consumi di gas e luce, e anche l’inflazione che ormai ha colpito e invaso qualsiasi aspetto della nostra quotidianità, non è certo difficile immaginare la difficoltà che tantissimi italiani riscontrano ormai nell’arrivare a fine mese.
Se a questo, inoltre, si aggiunge anche una situazione lavorativa di per sé e già da anni molto precaria oltre che satura, si può facilmente immaginare la natura e soprattutto l’entità del malcontento di tantissimi italiani. Proprio per questo motivo, sono moltissime le persone che vedono in tantissimi aiuti un vero e proprio salva vita, come ad esempio la Naspi. Ed è sempre per questo che, al momento, tantissime persone hanno cominciato a nutrire dei dubbi e dunque a chiedersi effettivamente quante volte è possibile richiedere questa forma di indennità per disoccupazione.
Naspi, ecco quante volte è possibile fare domanda
Come prima cosa però facciamo un piccolo passo indietro e cerchiamo di comprendere di cosa parliamo, nello specifico, quando ci riferiamo alla Naspi. Si tratta, in poche parole, di un’indennità per la disoccupazione, rivolta proprio a tutti coloro che sono improvvisamente e soprattutto involontariamente ritrovati in assenza di un’occupazione: per tanto parliamo di quelle persone che sono state licenziate all’improvviso o ancora che non si sono visti rinnovare il proprio contratto a tempo determinato.
Insomma, per molti ormai la Naspi rappresenta un vero e proprio salva vita, soprattutto considerando le sempre più persistenti difficoltà che si incontrano ogni giorno nella lotta che i settore del lavoro, di per sé così serrato, rappresenta. Per rispondere alla nostra domanda, però, è bene sapere che in realtà non esiste un numero di volte massimo in cui è possibile richiedere questa indennità.
Attenzione però, perché non bisogna mai venire meno ai requisiti necessari per poter ottenere e dunque rientrare tra i ranghi della Naspi. Ad esempio, e soprattutto molto importante, bisogna dimostrare di essere socialmente attivi e dunque impegnati nella ricerca di un lavoro.
