Buone notizie per quanto riguarda alcune categorie di lavoratori statali: a breve questi riceveranno degli arretrati in busta paga
Sono in arrivo delle buone notizie per alcune categorie di lavoratori che hanno un impiego statale: questi potranno avere un aumento sulla propria busta paga. Questa notizia arriva in un momento particolare per gli italiani che si vedono ad affrontare una crisi socio – economica legata all’inflazione e al caro bollette.
Se da una parte occorre mettere sempre più mano al portafogli, con l’inflazione che ha ormai superato l’ 8%, dall’altro lato arriva quindi una buona notizia per alcune persone che hanno un lavoro statale. Le prossime buste paga saranno infatti più pesanti con l’invio di nuovi arretrati. Vediamo quali.
Busta paga, ecco chi riceverà a breve gli arretrati
Gli statali si troveranno a breve delle somme aggiuntive che sono legate ai contratti dal 2019 al 2021. In alcuni casi si può arrivare fino a 3mila euro e questa novità importante riguarda quattro settori del lavoro statale: funzioni centrali come i ministeri e le agenzie fiscali come le Entrate, gli enti locali, la sanità e la scuola.
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Questi lavoratori riceveranno gli arretrati in busta paga tra i mesi di ottobre e di dicembre. I ministeriali, invece, lo hanno ricevuto già nello scorso mese di luglio. I prossimi a ricevere quindi gli arretrati saranno i lavoratori sanitari, gli infermieri che hanno da poco rinnovato il contratto nazionale, poi toccherà ai dipendenti comunali.
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Per quanto riguarda il personale sanitario la media degli arretrati va da 2.268 euro a 3.135 euro lordi. Le cifre più alte sono quelle degli infermieri che riceveranno dai 3.777 euro lordi del livello più bassi, fino a 4.736 euro per quelli più alti. Gli importi saranno invece più bassi per quanto riguarda i dipendenti comunali.
Questi ultimi riceveranno i soldi entro il mese di dicembre. L’intesa tra Aran e sindacati, con un aumento medio per il comparto di poco superiore ai 100 euro lordi mensili, è stata siglata il 5 agosto. Si attende ora la validazione da parte del Ministero dell’Economia e dalla Corte dei Conti. In questo caso gli arretrati vanno da 1.444 euro fino a 1.977 euro lordi.
