Truffa bancomat giorno pensione: potrebbe capitare a te

Chi ha il bancomat sa che in alcune circostanze dovrebbe stare particolarmente attento. La prudenza non è mai troppa contro le truffe

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Bancomat (Foto Pixabay)

Il bancomat, o carta di debito, è un sistema di ritiro contanti e pagamento tramite pos ormai in voga da diversi decenni. Nonostante ciò, il primo giorno del mese molti pensionati ancora preferiscono ritirare alla posta tutta la somma della pensione e spenderla piano piano durante il mese. Chi è più “tecnologico” invece opta per l’accredito della pensione sul conto corrente, che avviene il primo giorno lavorativo del mese, è ritirare tramite il bancomat il denaro necessario agli sportelli ATM.

I pensionati sono spesso visti come soggetti fragili, di cui è più facile abusare. Per cui anche durante i ritiri di contanti presso gli ATM bancomat è bene prestare molta attenzione alle truffe. Senza dubbio la truffa che da decenni viene perpetrata ai danni dei correntisti è la clonazione del bancomat. In questo modo il malfattore può, dopo aver intercettato il pin, effettuare le spese utilizzando il denaro disponibile sul conto corrente del malcapitato di turno.

Truffa bancomat, le precauzioni per evitarla

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Bancomat (Foto Pixabay)

Se si notano delle transazioni anomale, è bene segnalare la questione subito alla banca. Si può anche aderire al piano di alert. Nel caso in cui avvenga tramite app generalmente è gratuito. Si tratta di notifica o SMS che viene inviato sullo smartphone del correntista ad ogni operazione effettuata, che sia bonifico, prelievo, versamento o pagamento tramite pos. In questo modo si può immediatamente intercettare una truffa.

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Altra truffa è con le carte contactless, che sottraggono denaro dal bancomat con un limite di 25 euro a transazione, per alcuni alzato a 50. Come avvengono? Il truffatore possiede un apparecchio simile a quello del pos dei negozi. I chip contactless per i pagamenti sono piuttosto sensibili. Dopo aver impostato la cifra basta avvicinare la borsa con il dispositivo alla propria ed il chip agisce da solo sottraendo denaro.

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Nell’ultimo caso, ancora frequente, è bene fare attenzione al giorno del ritiro della pensione. Sono ancora frequenti i malfattori che si appostano davanti agli uffici postali in attesa del malcapitato da scippare. Per questo è sempre bene farsi accompagnare.

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