Il Caf non può mai chiedervi soldi per queste operazioni

Sono tanti i servizi gratuiti che il Caf mette a disposizione dei cittadini italiani: ecco quali sono e perché sono gratis

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servizi gratuiti del Caf (Foto Adobe)

Su tutto il territorio italiano si trovano i Caf, i Centri di assistenza fiscale, che aiutano i cittadini a risolvere le questioni fiscali come la compilazione della Dichiarazione dei Redditi, le richieste di bonus e pensionamenti, gli adempimenti ISEE e tutte le operazioni tecniche che riguardano contributi e tasse.

La maggior parte delle operazioni svolte dai professionisti che lavorano al Caf è gratuita ma ci sono anche dei servizi a pagamento: in quest’ultimo caso, comunque, non si parla mai di cifre elevate. In ogni caso il Caf non potrà mai chiedere soldi per una serie di operazioni che andiamo ad elencare di seguito.

CAF, tutti i servizi gratuiti per il cittadino

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servizi gratuiti del Caf (Foto Adobe)

Come detto, i Caf sono sparsi un po’ su tutto il territorio Nazionale ed aiutano i cittadini negli adempimenti fiscali. La maggior parte delle richieste fatte al Caf riguarda assistenza nella compilazione della dichiarazione dei redditi, del modello Isee o Red. Nei Caf lavorano infatti professionisti del settore.

Possono svolgere il ruolo di assistenza fiscale in Italia le organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti e dei pensionati con almeno 50 mila iscritti; i sostituti d’imposta con almeno 50 mila dipendenti; le associazioni di lavoratori costituite in un patronato con almeno 50 mila iscritti.

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La maggior parte dei servizi svolti dal Caf è gratuita. Sono sempre gratuite le procedure di trasmissione dei modelli precompilati. Nello specifico sono gratuite le dichiarazioni ISEE, Red, Icric/frequenza, Assas/Ps, Iclav; la richiesta di maternità e assegni familiari pagati direttamente dal Comune, ma solo in presenza di un’apposita convenzione siglata con l’amministrazione di riferimento e l’invio di altre pratiche finanziate dalle Regioni o dagli enti locali. 

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Tutti coloro che si rivolgono quindi al Caf per chiedere la trasmissione di modelli già compilati non dovranno sborsare nemmeno un euro dal momento che sarà l’Erario a corrispondere al Caf un determinato contributo per ogni modulo raccolto. Per quanto riguarda la compilazione di alcuni modelli come il 730 il servizio del Caf è a pagamento.

Nello specifico sono a pagamento, seppure il costo è irrisorio, la dichiarazione dei redditi sia tramite il modello 730 che con quello Redditi; dichiarazione IMU; visure catastali e ipocatastali; calcolo F24 Imu e Tasi; registrazione di un contratto di affitto; gestione di un rapporto di lavoro domestico (colf e badanti); successioni o volture.

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