Bolletta elettrica | L’errore da non fare mai di notte

Cosa evitare nella bolletta elettrica soprattutto nelle ore notturne, risparmiare con un po’ più di attenzione

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Bolletta elettrica (Foto Adobe – pensioniora.it)

L’attenzione ai comportamenti e alle scelte è fondamentale per avere dei risparmi nei consumi, in special modo in quelli energetici. Si tratta di essere cosapevoli che attraverso dei gesti semplici ma efficaci si possono avere risultati non sperati in termini di riduzione dei conti delle forniture.

Se da un lato, infatti, ci sono politiche energetiche di carattere generale che investono le decisioni delle amministrazioni pubbliche, dall’altro si deve operare a livello individuale e personale per avere la possibilità di incidere. Il consumo eccessivo di energia elettrica dipende dai comportamenti e dall’uso che si fa di elettrodomestici e illuminazione. Per esempio l’accensione contemporanea di vari apparecchi non può che far innalzare i costi in bolletta con il rischio concreto di sovraccarichi e blocchi temporanei dell’elettricità.

Cosa evitare per alleggerire la bolletta elettrica

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Bolletta elettricità (Foto Adobe – pensioniora.it)

Ci sono fare cose da poter fare per avere dei buoni risultati in termini di risparmio, a cominciare dall’acquisto e installazione di apparecchi di efficienza energetica elevata almeno classe C (corrispondente nella vecchia classificazione alla classe A+), o dall’utilizzo di lampadine a LED con durata più lunga e senza emissioni di raggi UV.

Ma tra le attenzioni da prestare, ve ne sono alcuni che sfuggono normalmente ai consumatori. Per cominciare occorre ricordarsi di staccare dalla presa il caricabatterie degli apparecchi durante le ore serali e notturne. Infatti questi continuano a consumare energia anche hanno completato il ciclo di ricarica, il rischio del sovraccarico di consumi aumenta in caso contrario.

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Altro accorgimento da seguire sempre durante le ore della notte è di spegnere completamente gli apparaecchi dotati di sistema standby, anche qui il rischio è il sovraccarico e soprattutto il consumo di energia elettrica che alla lunga incide sui costi in bolletta. La soluzione è attaccare gli apparecchi in questione a prese dotate di interruttore da spegnere quando gli elettrodomestici non servono.

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A parte il frigorifero che deve restare acceso e in funzione durante tutto il giorno, apparecchi quali televisori, impianti stereo, computer, lavatrici eccetera possono essere tranquillamente scollegati dalla rete elettrica quando non utilizzati, garantendo così risparmi che nel lungo periodo diventano importanti nei bilanci familiari e non si possono sottovalutare.

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