Bollette, come scoprire se ti stanno rubando dal contatore

Ci sono dei segnali per capire se quancluno sta manometendo il contatore dell’energia eletrica per risparmiare sulla bolletta. Cosa fare

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Contatore (Foto Adobe – pensioniora.it)

Da quando il caro bollette è diventato non solo una costante nelle prime pagine dei giornali e dei blog d’informazione, ma anche una realtà, i cittadini, oltre a protestare utilizzando le associazioni dei consumatori come intermediari, cercano in tutti i modi di risparmiare su bolletta della corrente elettrica e del gas. In entrambi i casi la misurazione dei consumi avviene grazie ad un contatore.

Generalmente quello dell’energia elettrica viene rilevato con precisione, mentre quello del gas, per chi ha l’impianto autonomo con caldaia, dovrebbe inviare ogni mese l’autolettura all’azienda di fornitura di gas, altrimenti la bolletta viene emessa in base ad una stima media. Tuttavia è un’operazione piuttosto semplice, specie ora che c’è la possibilità di aver accesso diretto al servizio tramite la app. Può capitare che si riscontrino anomalie nel contatore dell’energia elettrica.

Contatore energia elettrica, i segnali del furto

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Bolletta luce (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Negli anni il contatore dell’energia elettrica è diventato sempre più performante, anche per evitare le manomissioni. In passato, con i vecchi modelli, erano in molti ad utilizzare ‘trucchetti’, come quello della calamita, per rallentare la rotellina del contatore che segnala i consumi che poi si trasformano in bolletta da pagare. Ora è più difficile manomettere il ocntatore, tuttavia qualcuno continua a provarci. Ed il rischio più grande è se tenta di rubare l’energia elettrica dal contatore di un’altra persona, addebitandogli anche i propri consumi. Come ci si può rendere conto di tale manomissione?

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La prima cosa da tenere in considerazione è l’eventualità di una bolletta anomala, ovvero con consumi molto più alti ingiustificati. Si può verificare sulla bolletta il consumo effettivo di kilowatora, a prescindere dal prezzo della corrente elettrica che può essere aumentato. o si può chiamare l’azienda di fornitura per effettuare la verifica.

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Oppure se la corrente salta spesso, in maniera improvvisa e solo nel proprio appartamento, questo, unito all’atro segnale, può essere un indizio della manomissione del contatore, perché l’utilizzo della corrente elettrica è superiore ai 3 kilowattora disposti per appartamento. A questo punto si può richiedere l’intervento di un tecnico dell’azienda di fornitura che si accorgerà presto della manomissione del contatore, per poi passare la pratica direttamente alle Forze di Polizia tramite una denuncia.

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