Qualche annotazione sulle date di pagamento dell’Assegno Unico e Universale, attenzione ai tempi tecnici di erogazione
L’Assegno unico rappresenta per molte famiglie un contributo importante per le spese mensili legate alla prole. La prestazione, come noto, in vita ormai da quasi un anno, raggruppa e riordina una serie di altre misure a favore della natalità e della genitorialità, detrazioni fiscali per i figli, bonus bebè (assegno di natalità), premio nascita (bonus mamma domani), assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minori per fare degli esempi.
L’Assegno unico, tra l’altro, come altre prestazioni sociali, proprio in questo periodo ha avuto degli incrementi di tutti gli assegni sulla base della rivalutazione dovuta alla crescita dell’inflazione registrata dall’Istat, oltre a delle novità e maggiorazioni riguardanti le famiglie numerose e quelle don figli disabili.
Date di pagamento dell’Assegno unico, cosa sapere
L’Inps proprio in questi giorni sta erogando gli assegni della misura alle prime famiglie, non senza qualche polemica per i rallentamenti dovuti a motivi tecnici, che generalmente vengono riassorbiti rapidamente. A proposito dei tempi di erogazione si deve ricordare che non vi è una data prestabilità per il pagamento dell’Assegno unico.
Di solito varia da metà mese all’inizio del mese seguente, ci sono infatti dei tempi dovuti alla lavorazione delle domande. Nel dettaglio durante la prima decade del mese l’Inps provvede alle istruttorie delle mensilità per la verifica delle condizioni per ottenere la prestazione. Tale fase è abbastanza laboriosa e lunga per l’Inps perché coinvolge non solo questa misura assistenziale, ma molte di quelle a suo carico.
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Successivamente gli uffici interessati preparano i mandati di pagamento, dividendoli in lotti, e inviano le disposizioni per i versamenti. La Banca d’Italia, dal giorno in cui comunica il mandato, ha bisogno tra i 5 e i 7 giorni per la disponibilità reale sul conto. Questa breve descrizione serve a chiarire alcuni passaggi e per valutare i tempi tecnici dell’erogazione con la reale presenza della somma sul conto indicato dagli aventi diritto.
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Per concludere si può ricordare che altre informazioni dettagliate sui tempi della disponibilità degli assegni possono essere reperite mediante la consultazione del proprio fascicolo personale, accessibile con le credenziali personali Spi, Cie, Cns, nelle pagine dedicate al servizio.
