Il balcone è l’appendice esterna della casa. Che è vantaggioso per lo spazio all’aperto, ma che deve essere tenuto in buone condizioni
Chi sceglie una casa all’interno di una metropoli o di una città, a meno che non abbia a disposizione un ampio giardino, accoglie con grande interesse e favore la presenza di un balcone. Che consente di avere uno spazio all’aperto, dove prendere il sole in estate, dove poter coltivare le piante ed in generale dove godersi uno spazio al di fuori della mura domestiche. Certo, dipende dalle dimensioni del balcone. Tuttavia se si ha un balcone si deve sapere di essere responsabili pienamente di ciò che accade nel proprio balcone, ed anche nel caso in cui oggetti o pezzi del proprio balcone posso recare danni ad altre persone.
Si ponga il classico caso della pianta, che in seguito a burrasca cade ferendo qualcuno o anche semplicemente che sporchi il balcone altrui. Purtroppo in presenza di appendici esterne è difficile stabilire i confii esatti tra una parte ed un’altra.
Balcone malridotto, chi paga i danni
Nel caso in cui una parte del blcone si distacchi, e crei un danno, la questione è: di chi è la respnsabilità? De proprietario di casa o del condominio? Su una questione simile si è espressa la corte di cassazione. si trattava del caso di un proprietario, che stando sul balcone, è stato ferito da calcinacci presumibilmente provenienti dal frontalino del palazzo. Egli richiedeva risarcimento danni al condominio. e la Corte di Cassazione ha rifiutato la richiesta. Si è dimostrato che i calcinacci provenivano dal balcone soprastante, e dunque, anche se spazio esterno, era il proprietario ad avere la responsabilità della mancata cura del balcone.
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Esistono due tipi diversi di balcone: il primo è quello classico che sporge dalle mura dell’edificio e che è sospeso nel vuoto. Il secondo invece è un balcone incassato, che rientra nel perimetro dell’appartamento, ed il cui pavimento è la copertura dell’appartamento sottostante. La legge stabilisce che in entrambi i casi la responsabilità è del proprietario di casa.
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Anche se ci sono delle eccezioni. Se il frontalino del balcone ha valenza estetica tutelata dal condominio, come dei fregi o decorazioni, il condominio diventa responsabile della sua manutenzione.
