La Postepay versione standard continua ad essere vantaggiosa per i suoi bassi costi di gestione. Ci sono servizi aggiuntivi
Poste Italiane con la Postepay ha attivato un nuovo modello in Italia di depositare e far circolare il denaro. La carta ricaricabile. Essa consente di navigare ed acquistare sul web in maniera molto più sicura. Si può scegliere la cifra da inserire, e la carta non è collegata al conto corrente. Dunque in caso di furto o truffa, gli hacker non possono ‘bucare’ il conto online, ma al massimo sottrarre la somma inserita nella Postepay. Inoltre i costi di gestione sono pari a zero.
L’apertura della Postepay costa minimo 15 euro. Dieci per la cessione della carta e cinque di ricarica minima. Ed a queste si devono aggiungere i costi per le commissioni sui prelievi, che probabilmente sono le voci che a fine anno pesano di più sul conto. Infatti per il prelievo su circuito Postamat o sportello postale la commissione è di un euro ad ogni prelievo. Per i prelievi sui circuiti bancari italiani o europei la commissione è di 1,75 euro a prelievo. E 5 euro più 1,10% sull’importo al di fuori dell’Europa, su circuiti abilitati.
Postepay, l’opzione che può salvare il deposito
In ogni caso ci sono persone che preferiscono inserire una cifra alta sulla Postepay anche per il futuro, e per risparmiare. La ricarica della Postepay ogni volta non è gratuita, ma a pagamento, di circa un euro ad operazione. Quindi ci sono persone che inseriscono molti soldi sulla Postepay e che poi la espongono al vulnerabile mondo del web.
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Per loro può essere utile l’opzione di notifica SMS. Significa che ad ogni operazione che viene effettuata sulla Postepay arriva un SMS che segnala l’operazione in corso. Dunque in questo modo, se ci sono truffe sulla propria carta o addebiti non autorizzati, si può verificare seduta stante ed eventualmente bloccare la Postapay.
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Questo è vantaggioso per chi tiene molti soldi nella carta. Il servizio è gratuito. Ed anche l’attivazione. L’unico costo potrebbe essere quello sugli SMS come previsto dall’operatore telefonico. Per attivare il servizio si deve entrare nella pagina personale di Poste.it o tramite app.
