Le diete lampo non sono consigliate dai medici professionisti. Tuttavia si può provare a seguire questo decalogo per perdere 2 Kg in breve tempo
Chi vuole perdere peso, per motivi estetici o di salute, sa che la pazienza è la prima virtù che si deve acquisire. La dieta, specialmente quella che funziona di più, non può essere frutto di digiuni forzati, che sballano il metabolismo e sostanzialmente fanno perdere in prima battuta componenti acquose e sali minerali necessari. Il grasso è uno degli ultimi elementi che viene intaccato dalla dieta rapida. Chi vuole perdere dei Kg deve recarsi principalmente dal medico, che in base alla condizione individuale mette a punto un regime alimentare adatto. E suggerisce senza dubbio l’incremento dell’attività sportiva.
Tuttavia, se si parla di perdere due Kg in poco tempo, ad esempio una settimana, si possono mettere in pratica dei consigli, tenendo presente che questo è valido per la prima settimana, non per perdere 2 Kg ogni settimana.
Perdere 2 Kg in una settimana, il decalogo
Prima di tuto eliminare lo zucchero visibile. Ovvero dolcificare le bevande o bere bibite dolcificate, come succhi di frutta con aggiunta di zuccheri o bevande gassate come Coca cola o succedanei. Già questo contribuisce alla perdita di Kg. Anche gli alcolici andrebbero banditi se si vuole dimagrire. Se si ha il peso forma, un bicchiere di vino a pasto può essere consentito. Evitare assolutamente di fare colazione al bar. Qualunque tipo di pasticceria contiene zuccheri e grassi saturi, come ad esempio il burro, che contribuiscono notevolmente all’apporto calorico quotidiano.
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Evitare la farina troppo raffinata. Per pasta e pane prediligere invece la farina integrale o poco lavorata. Alla pasta preferire riso rosso o nero Venere. Oppure quinoa, farro, grano saraceno. Le farine integrali hanno un livello di zuccheri che si trasforma meno facilmente in grasso ed un apporto calorico inferiore.
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Ed infine moderare i condimenti. Anche se l’olio EVO è un nutrimento essenziale della dieta mediterranea, ci sono dei casi in cui può essere evitato. Come nell’insalata, che potrebbe essere condita solo con aceto e spezie. Si può aggiungere ai sughi o ai legumi, ma un cucchiaino a pasto e non di più.
