Pensione di cittadinanza marzo: pagamento in questo giorno

Ecco quando inizieranno gli accrediti di marzo nei confronti dei beneficiari del sostegno economico erogato dall’INPS. Le date

quando pdc a marzo
Pensione di Cittadinanza (Foto Adobe – pensioniora.it)

La mancanza di un reddito personale, formato dalle entrate e dai guadagni prodotti dalle proprie iniziative finanziarie e, ovviamente, professionali, fa sì che i pensionati appaiano come la fascia previdenziale particolarmente esposta alle ondate di crisi, data la dipendenza con le casse previdenziali dello Stato. Dunque, gli stessi possono essere soggetti e beneficiari dell’iniziativa di cui si fa eventualmente carico l’INPS.

Nel dettaglio, all’interno della vasta popolazione dei percettori del trattamento pensionistico, si avvicendano tutte quelle sfumature di fasce più deboli che a partire dal ricevimento della pensione minima, rientrano nei pagamenti basati sugli scaglioni di reddito. Un’istanza, questa, che si scontra con le circostanze di crisi economica che le vicende attuali hanno sciorinato in questi ultimi dodici mesi.

Pensione di cittadinanza marzo: quando sono previsti gli accrediti

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Pensione di Cittadinanza (Foto Adobe – pensioniora.it)

L’erosione dei bilanci familiari, causata dalla galoppante inflazione, e che ha coinvolto i lavoratori e i pensionati meno abbienti, ha prodotto iniziative istituzionali volte a correre ai ripari sulle parti più logore del tessuto sociale, tramite bonus d’emergenza mirati. Dopo un anno dalla crisi energetica ed economica, la legge di bilancio ha dato continuità alla politica monetaria dello scorso anno, riconfermando importanti misure di sostegno.

Oltre a vari bonus, quali quelli relativi alle nascite, alla maternità per le disoccupate, l’asilo nido, sono approdati strumenti indispensabili per affrontare le spese all’interno dei nuclei familiari: ossia l’Assegno Unico e universale; il Reddito di Cittadinanza. Giunto, col mese in corso alla seconda annualità, l’AUU giungerà ai richiedenti del rinnovo e ai nuovi richiedenti con ulteriori contribuiti a sostegno dei figli a carico, minorenni e disabili.

Modificato nella durata dei pagamenti, è stato prorogato anche il RdC, ridotto a sette mensilità e attivo fino al 31 dicembre 2023, quando verrà definitivamente sostituito dalla MIA. Sono eccettuati coloro che hanno figli minorenni, disabili ed over 60 a carico, per i quali le mensilità sono estese fino alla fine di quest’anno. Nessuna modifica o interruzione all’orizzonte per la Pensione di Cittadinanza, che prosegue continuativamente i pagamenti INPS. Questo mese, l’appuntamento con i percettori PdC è a partire dal 27 marzo.  

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