Pensionati alla guida: in questo caso non ti rinnovano la patente

Quando non viene rinnovata la patente di guida ai pensionati, ecco che cosa prevedono le norme di legge in vigore

automobilista pensionato
Anziano guidatore (Foto Adobe – pensioniora.ìt)

Per un pensionato guidare la propria vettura non è una questione di secondaria importanza. Vuol dire potersi spostare in ogni circostanza senza limitazioni e con piena autonomia per necessità o per puro svago. Non solo, mantenere la patente di guida anche da anzini può essere uno stimolo mentale ad affrontare questa parte dela vita con la consapevolezza di poter fare ancora molto con determinazione e libertà.

Sicuramente alcune caratteristiche fisiche e psichiche si modificano con la terza età, anche la prontezza di riflessi può calare. Ma di certo un pensionato in buone condizioni psico-fisiche può percorrere anche distanze lunghe con le dovute preacauzioni. Quello che conta realmente è la volontà di sottoporsi a controlli costanti e periodici e avere una piena padronanza dell’auto e della strada.

Patente e pensionati alla guida

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Patente guida (Foto Adobe – pensioniora.ìt)

Le regole attuali previste dal legislatore nel Codice della Strada sono consapevoli della presenza di molti automobilisti anziani con tanti anni di esperienza alla guida e in grado di viaggiare tranquillamente. D’altra parte proprio il miglioramento dell stile di vita e di salute dei pensionati rende possibile una guida sicura anche per persone di 70 e 80 anni.

La vera particolarità prevista dalla legge è la maggior frequenza delle visite dopo una determinata età, proprio per garantire la sicurezza del conducente e di chi circola sulla strada. Fino ai 50 anni il limite di validità della patente B è di 10 anni, da 51 a 70 anni scende 5, da 71 a 80 si abbassa a 3, da ultimo per gli over 80 l’obbligo del rinnovo avviene ogni 2 anni.

Per il rinnovo è sufficiente il giudizio positivo dei medici nei centri sanitari abilitati che, se non ci sono problemi, rilasciano la valutazione medica di idoneità. Qualora fossero riscontrati problemi di salute (dalla vita alla moblità per esempio), la decisione spetta alla commissione medica locale che sottopone il conducente a controlli più approfonditi, come succede per ogni età.

È in questa sede che si può decidere che il guidatore non possiede più i requisiti fisici e psichici di carattere permanente prescritti dalla legge. In questo caso la patente di guida non viene rinnovata e purtroppo non c’è la possibilità del rinnovo.

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