Bonus nido INPS, pagamenti in arrivo: quando potresti riceverlo

Stanno per arrivare i primi pagamenti del buonus asilo nido dall’Inps, ecco le prime indiscrezione che giungono

Bonus asilo nido destinatari
Bonus asilo nido (Foto Pixabay – pensioniora.it)

In un fase storica segnata dal calo demografico, le iniziative a favore delle famiglie e volte a sostenere la nascita e la crescita della prole sono molto sentite. Infatti tra le prestazioni più attese dalle famiglie italiane c’è sicuramente l’Assegno unico e universale, erogata dall’Inps a favore e sostegno della genitorialità e della natalità.

Ma non esiste solo questa misura a sostenere le famiglie con prole, c’è tra l’altro anche il cosiddetto bonus asilo nido consistente in un aiuto (fino a 3mila euro all’anno) nelle spese per le rette mensili delle scuole o degli interventi domiciliari nei casi di patologie gravi. Il sostegno è destinato alle famiglie con bambini fino ai 3 anni ed è erogato su domanda all’Inps, in base all’Isee familiare.

Primi versamenti per il bonus asilo nido

Bonus asilo nido destinatari
Bonus asilo nido (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Questa prestazione si versa in base all’Isee dischiarato, come detto, e con tempi in funzione della presentazione della domanda (ricordiamo che la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31 dicembre). Quindi i primi a ricevere il bonus saranno i nuclei familiari  che hanno presentato le domande alla pubblicazione del bando.

Per alcuni destinari della misura, il primo pagamento (relativo alle mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2023) è previsto nelle giornate del 6 e del 7 aprile, ciè giovedì e venerdì della settimana, come riportano i dati dei fascicoli personali degli utenti Inps interessati. Probabilmente i pagamenti proseguiranno nelle prossime settimane.

Viene rispettano infatti l’ordine di presentazione delle istanze e il primo accredito, in genere, avviene dopo circa 40 giorni dalla conclusione della procedura di accettazione della domanda. Le spese per l’asilo nido vengono così coperte e riguardano sia le strutture pubbliche che quelle private.

Occorre fare molta attenzione ai requisiti richiesti per l’ottenimento della misura a partire dalle fatture di pagamento delle mense scolastiche. Altra annotazione da fare quella relativa alla residenza del richiedente che deve essere la medesima del bambino per cui si presenta istanza.

Inoltre il genitore che fa la richiesta all’Inps deve essere le stesso che sostiene il peso del pagamento delle rette dell’asilo, come deve risultare dalle fatture e dalla documentazione che si allega alla domanda iniziale.

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