Passo carrabile fuori il portone: cosa serve per metterlo

Lo sapevi che per tutti noi è possibile affiggere il passo carrabile fuori dal portone? Scopriamo insieme cosa serve

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Passo carrabile (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Quando parliamo di passo carrabile, facciamo riferimento a qualcosa che viene affisso proprio davanti a un’area privata che si trova tuttavia in una zona di passaggio pubblico. Per poter apporre questo cartello di riferimento davanti al proprio portone, però, c’è bisogno di avere un apposito permesso rilasciato proprio dal Comune. Ma cosa c’è bisogno di fare e soprattutto di richiedere per fare questa specifica domanda? Continuate a leggere per scoprirne di più insieme a noi.

Non è certo raro o poco diffuso per tutti noi trovarci, anche solo quotidianamente, davanti a un passo carrabile quando siamo in strada. Quello su cui, invece, pochi si interrogano è invece cosa davvero c’è bisogno di fare o di richiedere per poter apporre una cartello di passo carrabile davanti al proprio portone. Ma non solo cosa c’è bisogno da fare, ma anche e soprattutto quali sono i requisiti necessari per poter fare domanda. Per sapere questo e molto altro, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra: ecco dunque cosa vi serve.

Portone, cosa serve per mettere il passo carrabile

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Passo carrabile (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Come ben sapete, il passo carrabile è un cartello che indica il divieto di sosta davanti a una determinata area privata che si trova tuttavia in una zona di passaggio pubblico. Qualora dunque ci trovassimo in presenza di questo cartello e effettuassimo ugualmente una sosta in questa specifica area, rischieremmo di andare incontro a una multa.

Ma cosa bisogna fare per poter fare domanda e dunque ottenere il consenso da parte del Comune ad affiggere questo cartello? Innanzitutto è bene sapere che, per richiedere un passo carrabile, occorre seguire tutta una procedura specifica che viene disciplinata proprio dagli enti locali. Proprio loro, infatti, dovranno riconoscere o meno l’idoneità del passaggio interessato a essere sottoposto a divieto di sosta.

Per poter fare domanda, invece, occorre compilare una specifica modulistica con i propri dati anagrafici, quelli di residenza o domicilio e anche eventuali informazioni a proposito dell’area interessata. Infine per poter completare la procedura di richiesta, si prosegue con l’applicare la marca da bollo e, una volta ottenuta la conferma da parte del Comune, pagare un canone di concessione annualmente. Solitamente, infatti, la possibilità di apporre un passo carrabile sul proprio portone ha una validità di ventinove anni in assenza di revoche o modifiche.

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