Carta rispamio spesa, cosa si può comprare: l’elenco

A partire dal mese di luglio sarà messa a disposizione dei cittadini in difficoltà economica la Carta Risparmio Spesa dell’INPS: cosa si potrà acquistare

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inps carta spesa cosa acquistare (Foto Adobe-pensioni.it)

Sono tanti gli italiani che, al giorno d’oggi, vivono in uno stato di povertà o comunque in condizioni economiche davvero molto precarie. Gli ultimi tre anni, poi, sono stati davvero molto complicati: prima la pandemia da Covid -19 e poi inflazione ed aumento delle materie prime hanno dato il colpo di grazia ai risparmi dei cittadini.

In questo clima socio – economico davvero molto difficile sempre più famiglie hanno difficoltà ad arrivare a fine mese e, spesso, hanno anche difficoltà a fare la spesa e quindi mangiare. Proprio per aiutare tali famiglie che il governo ha deciso di introdurre un nuovo aiuto: la Carta Risparmio Spesa INPS.

INPS, Carta Risparmio Spesa: ecco cosa si potrà acquistare

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inps carta spesa cosa acquistare (Foto Adobe-pensioni.it)

La Carta Risparmio Spesa dell’INPS è un aiuto voluto dal governo Meloni ed inserita nella Legge di Bilancio 2023. Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è a firma dei ministri dell’Agricoltura e delle Finanze e aiuterà in maniera sostanziale i nuclei familiari con ISEE basso e dunque con una situazione economica precaria.

La Carta sarà attiva a partire dal mese di luglio e potrà essere richiesta dai nuclei familiari che soddisfano alcuni requisiti quali la residenza in Italia e l’ISEE ordinario non superiore a 15mila euro annui. La Carta Risparmio non potrà essere richiesta dai percettori di RdC o Reddito di Inclusione, di indennità NASPI e/o DIS-COLL; e qualsiasi differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Con la carta i beneficiari potranno fare acquisti di generi alimentari al supermercato e potranno acquistare carne, pesce, latte e derivati, uova, olio, prodotto di panetteria e derivati, pasta, cereali, farina e ortaggi. Ancora si potranno acquistare pelati e derivati del pomodoro, legumi, frutta, alimenti per bambini, lievito, miele, zucchero, cacao, cioccolato, acqua, aceto e caffè, tè o camomilla.

Dunque, l’importo della carta, che ammonta a 382,50 euro, è spendibile esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipo di bevanda alcolica. La Carta sarà erogata una sola volta per nucleo familiare e sarà messa  a disposizione da Poste Italiane e operative dal mese di luglio.

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