INPS, le cifre della tua pensione futura: puoi calcolarla così

Coloro che stanno per uscire dal mondo del lavoro si chiedono se è possibile calcolare la pensione. Ecco come si fa

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calcolo pensione inps (Foto Pixabay)

Sono milioni i pensionati in Italia e sono altrettanti quelli che a breve dovranno lasciare il mondo del lavoro. Questi ultimi sono quelli, ovviamente, più interessati alle varie riforme che potrebbero essere messe in atto dal governo Meloni: a seconda della riforma, infatti, potrebbe cambiare la loro uscita dal mondo del lavoro.

Con il pensionamento di Quota 102 il prossimo 31 dicembre, infatti, potrebbe tornare la Legge Fornero che prevede il pensionamento a 67 anni con almeno 20 anni di contributi versati. Per evitare questo il governo Meloni sta studiando delle alternative. In molti si chiedono se è possibile calcolare la pensione futura. Ebbene un modo c’è.

Pensione, ecco come fare a calcolarla

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inps calcolo pensione (Foto Pixabay)

La prima cosa da dire è che per conoscere l’importo della pensione bisogna avere a disposizione alcune informazioni. Innanzitutto bisogna essere a conoscenza del montante contributivo che si può ottenere facendo apposta domanda all’INPS chiedendo l‘Estratto Conto Certificativo (Ecocert). Bisogna poi essere a conoscenza della presunta età della pensione: di vecchiaia, anticipata, agevolata etc e conoscere i coefficienti di trasformazione.

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Per poter calcolare la pensione futura dobbiamo moltiplicare il montante contributivo, ovvero la somma di tutti i contributi versati dal lavoratore nel corso della carriera lavorativa, per il coefficiente di trasformazione relativo all’età in cui si va in pensione. Per questa operazione vanno conteggiate anche le frazioni dell’anno.

I coefficienti di trasformazione, che valgono per il calcolo delle pensioni su sistema contributivo, variano a seconda dell’età e sono delle aliquote stabilite per legge dal Ministero del Lavoro e sono aggiornate in maniera periodica. L’aggiornamento è fatto ogni tre anni in base all’adeguamento dell’età pensionabile rispetto alle aspettative di vita.

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Per quanto riguarda il 2022, i coefficienti di trasformazione sono i seguenti: 4,186% per chi va in pensione a 57 anni; 4,289% per chi va in pensione a 58 anni; 4,399% per chi va in pensione a 59 anni. Per chi va in pensione a 60 anni è di 4,515% per chi va in pensione a 60 anni; 4,639% per chi va in pensione a 61 anni; 4,770% per chi va in pensione a 62 anni; 4,910% per chi va in pensione a 63 anni.

Ancora per chi va in pensione a 64 anni sarà 5,083% per chi va in pensione a 64 anni;
5,220% per chi va in pensione a 65 anni; 5,391% per chi va in pensione a 66 anni; 5,575% per chi va in pensione a 67 anni. Infine chi va in pensione a 68 anni il coefficiente sarà 5,722%; 5,985% per chi va in pensione a 69 anni; 6,15% per chi va in pensione a 70 anni e 6,466% per chi va in pensione a 71 anni.

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