Se fai un bonifico così l’Agenzia Entrate te lo blocca

Cosa cambia nel 2023 per quanto riguarda l’esecuzione del bonifico bancario? Ci saranno aumenti in previsione?

Bonifico bancario e rischio del blocco
Bonifico bancario-(Foto Adobe-pensioniora.it)

Per bonifico bancario, intendiamo quel preciso uno strumento di pagamento che consiste nel trasferire una somma di denaro, normalmente in modo virtuale, ovvero senza movimentare denaro fisico. Si perde meno tempo ed in pochi giorni, la somma di cui abbiamo bisogno giunge senza problemi.

Ma per questo 2023, bisogna stare alquanto attenti, nei movimenti e nei passaggi delle somme di denaro. Infatti, ci saranno maggiori controlli da parte degli enti fiscali, che se evidenziassero qualche “problemino” non esiterebbero a punire colui che non è in regola con le leggi.

Cosa può fare l’Agenzia delle Entrate?

Bonifico bancario e rischio del blocco
Agenzia delle Entrate-(Foto Adobe-pensioniora.it)

Dal 2023, aumentano un po’ ovunque i prezzi e le commissioni per effettuare un bonifico. Dai Prelevamenti ai versamenti sui conti correnti dei titolari di reddito d’impresa, per far sì che le banche possano raggruzzolare qualche risparmio nei movimenti dei titolari.

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Ma, i titolari di conti correnti, sono a conoscenza dei prezzi e degli aumenti delle commissioni che andranno a fare nel nuovo anno?

Ecco una lista: 

  •  1,60 euro di Intesa
  • 2,50 di Unicredit
  •  2,95 euro di Fineco Bank
  • 1,25 euro di Banca Popolare di Sondrio
  • 1,50 euro di Bnl

Ricordiamo però, che ogni istituto bancario può variare il proprio prezzo anche per andare incontro al cliente. Ma cosa può fare l’Agenzia delle Entrate?trasferimenti di denaro dai conti correnti dei contribuenti che svolgono attività imprenditoriale, se non sono regolarmente motivati e giustificabili, possono far scattare il blocco del conto.

Infatti, c’è un’ulteriore possibilità di evasione fiscale, qualora l’Agenzia delle Entrate qualora i cittadini non siano capaci di mostrare entrate lecite sui propri conti. Se dei movimenti sono considerati sospetti, l’Agenzia delle Entrate ordina di pagare quanto spetta.

E se un bonifico proviene dall’estero su un conto italiano? Cosa succede? Qualora la cifra fosse alta come 15.000€, bisogna obbligatoriamente segnalare il passaggio della somma all’Agenzia delle Entrate, in modo che il fisco non intervenga per eventuali tasse da pagare.

È sempre consigliabile, per star tranquilli, di preparare sempre una valida e dettagliata causale ogni volta che si trasferiscono somme dal conto corrente. In modo tale che il fisco, non passi direttamente al sequestro del conto corrente. 

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