INPS, pagamenti in arrivo nella Settimana Santa: chi li avrà

Questo è il programma di pagamento dei contributi che si svolgerà lungo la settimana che precede la festività pasquale. Ecco qualche importante data

pagamenti settimana santa
INPS (Foto Adobe – pensioniora.it)

Quando si va incontro a qualsiasi festività in qualità di percettori di un determinato contributo economico, non è raro prendere in mano il calendario e consultare, strategicamente, il posizionamento del colore rosso nei numeri. Sì, perché mentre si attende l’accredito nella data più o meno stabilita dall’INPS, basta un giorno festivo posizionato là dove trovano consuetudinariamente posto i giorni feriali, per spostare tutti i programmi di spesa del mese.

Si sa, inoltre, quanto la certezza dei pagamenti effettuati dall’Istituto non è propedeutica alla prassi. Anzi, fondamentalmente conta la situazione contributiva e previdenziale di ciascun interessato che a suo tempo ha richiesto uno dei tanti strumenti di sostegno messi a disposizione dall’ente di previdenza sociale. Di fatto, è sempre più prevedibile supporre le date di apertura delle finestre di pagamento grazie ad un iter che progressivamente si sta stabilizzando.

INPS, pagamenti in arrivo: chi avrà l’accredito prima di Pasqua

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INPS (Foto Adobe – pensioniora.it)

Dunque, è sotto osservazione la cosiddetta Settimana Santa, la settimana che precede la festività di Pasqua. La posizione all’interno del 2023 della festa mobile per antonomasia può mettere in allerta coloro che usufruiscono di quelle misure di sostegno che sempre più spesso trovano posto all’inizio di ciascun mese per collocare le relative erogazioni delle mensilità a favore di famiglie e non solo.

Non solo famiglie, infatti. O meglio, nei confronti di titolari di sussidi di varia “identità”. A partire, ad esempio dai lavoratori dipendenti in stato di disoccupazione, i quali percepiscono attualmente l’indennità Naspi: per costoro l’appuntamento per avviare le erogazioni più o meno simultanee è per venerdì 7 aprile. Caso invece particolare per l’Assegno Unico destinato alle famiglie con figli minorenni o disabili a carico.

Per questa misura, l’anticipo di qualche forma di pagamento non riguarderebbe la consueta mensilità, né l’ufficializzazione della prima tornata della seconda annualità, bensì, semplicemente, dell’accredito ad personam di arretrati. Idem per quelle lavorazioni straordinarie per la concomitanza del ricevimento del Reddito di Cittadinanza. Tra il 4 e il 6 aprile è collocato l’accredito una tantum del Bonus 150 euro, a favore dei percettori di disoccupazione agricola. Fino al 5 aprile, spazio, ancora, per le pensioni in ritiro agli uffici postali.

 

 

 

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