RdC, controlli e possibile sospensione: chi è a rischio

Quali sono i casi in cui l’Inps controlla il Reddito di Cittadinanza (RdC), ecco chi potrebbe perdere il sussidio e perché

Verifiche inps RdC
RdC (Foto Adobe – pensioniora.it)

Come si sa la famiglia del richiedente è composta da quanti fanno parte della famiglia anagrafica nel momento di presentazione della DSU (Dichiarazione sostitutiva unica). Anche i coniugi che hanno residenza anagrafica diversa fanno parte dello stesso nucleo familiare, questo vale addiritttura nel caso di un coniuge iscritto nell’anagrafe dei cittadini residenti all’estero, per la determinazione del diritto al Reddito di Cittadinanza.

L’Inps in pratica controlla la corrispondenza tra i nuclei autodichiarati in DSU e i nuclei anagrafici che sono presenti nei data base dell’Anagarfe della popolazione residente (ANPR) con una cadenza mensile e nelle fasi di istruttoria e in quelle relative ai rinnovi. Si rischia la sospensione dell’erogazione nel caso ci fossero dei problemi.

Reddito di Cittadinanza controlli Inps

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Inps (Foto Adobe – pensioniora.it)

I coniugi con residenza anagrafica distinta formano nuclei familiari distinti solo dopo la separazione consensuale o giudiziale; dopo provvedimenti temporanei e urgenti; quando uno dei genitori è stato allontano dalla residenza familiare con provvedimento giudiziario o non ha più podesta sui figli; quando c’è un domanda di scioglimento degli effetti civili del matrimonio; quando c’è lo stato di abbondono da parte di un coniuge accertato dai servizi sociali.

In caso di controlli tra ANPR e DSU la domanda è sospesa e riprende all’esito di conformità. In caso di non conformità la domanda è sospesa. Le possibili discordanze riguardano scostamenti tra quanto dichiarato e quanto risulta nei controlli. Nel dettaglio le ipotesi sono: la presenza di persone su ANPR e non sul DSU; sono presenti persone su DSU e non su ANPR; DSU non verificabile su ANPR; sono presenti persone in DSU e non su ANPR e persone presenti in ANPR e non in DSU.

In seguito a queste discordanze gli operatori Inps devono verificare se queste si giustificano con le eccezioni previste dalla regole Isee o se siano una diversità da quanto dichiarato in sede di DSU. I tempi delle verifiche sono contenuti, ma nei primi mesi dell’anno in contemporanea alle nuove DSU presentate ci sono dei rallentamenti. Quindi molte domande risultano sospese per “Nucleo Isee in fase di verifica”.