Spunta finalmente la data di accredito degli arretrati NoiPA: ecco quando arriveranno i soldi dovuti a molti italiani
I dipendenti della Pubblica Amministrazione, per quanto riguarda i pagamenti della loro busta paga, fanno capo a NoiPA. Si tratta di un organismo del Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi e ha lo scopo di rendere possibile l’utilizzo trasparente e accessibile in modo ottimale della grande quantità di informazioni e di dati, provenienti dalla Direzione dei sistemi informativi e dell’innovazione del Ministero dell’Economia e della Finanze.
Tramite NoiPA i dipendenti della P.A. possono conoscere una serie di info e notizie ed accedere a vari servizi come la pianificazione del piano ferie al fascicolo del dipendente, i moduli di valutazione della performance alla gestione e presenze del personale e chiarimenti sullo stato dei pagamenti degli stipendi gestiti proprio da NoiPa.
Arretrati NoiPA, ecco quando arriveranno: la data
Molti dipendenti della P.A. aspettano degli arretrati sullo stipendio. Dallo scorso 3 luglio che NoiPA ha pubblicato nella sezione “Stipendiali” del sito le somme inerenti gli stipendi netti relative al mese di luglio. Dagli importi presenti si è notato che l’Assegno accessorio atteso da diversi mesi, è stato erogato solo per il personale del comparto della Scuola.
Inoltre, sempre per il mese di luglio, sono presenti anche il taglio contributivo del mese di giugno del 2-3 per cento indicato dalla legge di bilancio 2023 e i rimborsi Irpef dei modelli 730/2023 accolti dall’Agenzia delle Entrate. Secondo le stime sono circa 1 milione e 200 mila i dipendenti del mondo della scuola che avranno l’Assegno Accessorio.
Dall’altro lato, però, ci sono varie categorie di lavoratori che sono state escluse dal ricevere tale Assegno e i suoi arretrati. Non rientrano infatti i dipendenti dei conservatori e delle accademie, i dipendenti delle Agenzie, dei Ministeri, delle Forze dell’Ordine, dei Militari e dei Vigili del Fuoco.
Dopo giorni di silenzio, finalmente, NoiPA ha reso nota la data di accredito dell’Assegno Accessorio e dei suoi arretrati. L’Assegno Accessorio è stato previsto dall’ultima Finanziaria che ha decretato che, solo nel 2023, sarà erogato una tantum nella misura dell’1,5% dello stipendio e con effetti ai soli fini del trattamento di quiescenza.
Si tratta dunque di un contributo accessorio che spetta a tutti i dipendenti pubblici. Nonostante tale assegno spettava nei primi 6 mesi del 2023, a molti, come detto, ancora non è stato corrisposto per cui, tali lavoratori, hanno anche diritto agli arretrati. Il riconoscimento degli arretrati dell’emolumento accessorio, infatti, partirà da luglio, ma non per tutti.
Attraverso il comunicato n.085 dello scorso 26 giugno, NoiPA ha comunicato che l’Assegno Accessorio sarà pagato nel mese di luglio insieme agli arretrati maturati da gennaio a giugno. Come detto però, il pagamento arriverà solo per i dipendenti del comparto della scuola e dunque per i docenti e per il personale ATA e per tutti i supplenti il cui contratto di lavoro è scaduto lo scorso 30 giugno.
Tutti gli altri comparti del pubblico impiego riceveranno l’emolumento accessorio comprendente gli arretrati o con un’emissione speciale nel mese di luglio oppure con emissione ordinaria nel mese di agosto.
