In quali casi ti tolgono la patente

Lo sapevi che possono esserci degli specifici casi in cui potremmo andare incontro al rischio concreto di vederci togliere la nostra patente?

In quali casi ti tolgono la patente (Foto Adobe – pensioniora.it)

Come prima cosa, cerchiamo di capire di cosa parliamo quando facciamo riferimento alla cosiddetta sospensione della patente, vale a dire di quel fondamentale e indispensabile documento che attesta la nostra possibilità e capacità di poter essere alla guida di una vettura. Ma cosa significa, nello specifico, quando andiamo incontro a una possibile sospensione?

Ebbene, solitamente rischiamo la sospensione della nostra patente in dei specifici casi in cui commettiamo delle sanzioni o ancora delle violazioni a quanto viene indicato all’interno del Codice della Strada. Nella maggior parte dei casi, infatti, la prima e più diretta conseguenza potrebbe essere rappresentata da una multa da pagare, ma non sempre questo appare come sufficiente, e potremmo dunque perdere il diritto di guidare per un certo periodo di tempo. Per scoprire di più, continuate a leggere insieme a noi di PensioniOra.

Patente, ecco quando rischiamo la revoca

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In quali casi ti tolgono la patente (Foto Adobe – pensioniora.it)

Come prima cosa cerchiamo di capire quali possono essere le motivazioni che possono portare le autorità competenti a sospendere o ancora revocare la nostra patente. I casi, innanzitutto, devono essere molto specifici e sono i seguenti: se veniamo, ad esempio, trovati alla guida in uno stato di ebbrezza, o ancora se superiamo i limiti di velocità che vengono imposti dalle autorità comunali e al codice della strada. Altre cause di sospensione di questo documento possono essere delle continue e recidive violazioni del codice della strada, o ancora essere imputati per aver provocati incidenti anche con gravi danni ai veicoli per ben due volte nel giro di due anni.

Per finire, scopriamo cosa bisogna fare poter riavere indietro la nostra patente in caso di sospensione. La prima cosa che bisogna fare, in questo caso, è tentare senza dubbio il ricorso: non è infatti una possibilità da escludere, e proprio per questo il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di rivolgervi al Prefetto. Attenzione però, perché avete solo sessanta giorni di tempo per potervi rivolgere e lui, notificare la vostra sospensione e tentare dunque di risolvere la situazione. In alternativa, potreste anche rivolgervi al Giudice di pace per ottenere una revoca della vostra sospensione: in questo caso, però, le tempistiche si riducono notevolmente e per la precisione avete solo trenta giorni di tempo.

Nel caso in cui, invece, il ricorso non dovesse andare a buon fine, c’è qualcosa che potete fare per poter riottenere indietro la vostra patente a seguito di una sospensione. Come ben sapete, infatti, solitamente c’è un tempo che viene prestabilito per quanto riguarda la revoca di questo documento così importante: in questo caso, infatti, una volta terminato il periodo in questione e soprattutto se non abbiamo aggravato la nostra purtroppo situazione già precaria, dovremmo riuscire a riottenere indietro questo documento da parte dell’organo incaricato. L’ultima cosa importante da ricordare è che, per quanto riguarda il periodo di sospensione, non vi è un reale e univoco tempo di riferimento: la durata della sospensione, infatti, viene stabilita dal Codice della Strada e a seconda di quella che è l’infrazione che abbiamo commesso.

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