Opportunità di lavoro all’Agenzia delle Entrate: concorso per assumere 4.500 persone: ecco come fare a candidarsi
L’Agenzia delle Entrate, ovvero l’agenzia fiscale della pubblica amministrazione italiana che dipendente dal Ministero dell’economia e delle finanze e che svolge le funzioni relative ad accertamenti e controlli fiscali e alla gestione dei tributi, ha prorogato i termini di scadenza del maxi concorso pubblico volto ad assumere ben 4.500 nuovi impiegati.
Sono tanti i settori per cui l’Agenzia delle Entrate è alla ricerca di nuovi lavoratori da inserire sin da subito nel suo organico: si cercano infatti funzionari tributari e funzionari dei servizi di pubblicità immobiliare. Le iscrizioni per partecipare al concorso saranno aperte fino al 28 agosto: vediamo come fare per candidarsi.
Agenzia delle Entrate, prorogati i termini del maxi concorso
Sono due i ruoli che l’Agenzia delle Entrate cerca e che porteranno all’assunzione di ben 4.500 nuovi funzionari. La maggior parte dei posti è riservata all’assunzione di funzionari per le attività tributarie, ben 3.970 assunzioni; mentre 530 posti saranno a disposizione dei funzionari dei servizi di pubblicità immobiliare.
Compito dei funzionari tributari è quello di svolgere attività generali come accertamenti, elaborare moduli o dare assistenza ai contribuenti. Possono candidarsi a questo ruolo coloro i quali hanno conseguito una laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (L-14), in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), in Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36), in Scienze economiche (L-33) o in Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18).
Possono candidarsi a questo ruolo anche coloro i quali hanno ottenuto una laurea del vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze politiche o Economia e commercio, o una specialistica equiparata. Per candidarsi invece come funzionario di pubblicità immobiliari, il cui compito è quello di mantenere e aggiornare i registri immobiliari, bisogna avere una laurea in giurisprudenza o una laurea triennale in scienze dei servizi giuridici.
Gli interessati al concorso dell’Agenzia delle Entrate possono candidarsi sul portale online inPA, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Ad oggi è noto che il concorso si basa su una prova scritta seguito da un periodo di prova di quattro mesi. Le ulteriori informazioni sul concorso saranno comunicate agli iscritti entro il 4 settembre
Concorso Agenzia delle Entrate: in cosa consiste la prova
Per quanto riguarda la prova scritta, sarà costituita da 30 domande a risposta multipla: per superare la prova bisogna rispondere correttamente a 21 domande. Per entrambi i concorsi le domande verteranno su diritto amministrativo, civile e tributario. Saranno richiesti elementi di diritto penale e di diritto commerciale oltre che di diritto processuale civile.
Dopo il test sarà stilata una graduatoria e i vincitori saranno sorteggiati tra i punteggi più alti: ogni Regione avrà una sua graduatoria. Per i vincitori di entrambi i concorsi non è previsto un periodo di prova di quattro mesi, come previsto dal contratto collettivo di riferimento.
Al termine del periodo di prova ci sarà la valutazione del “dirigente apicale della struttura di assegnazione”, che consulterà il “responsabile dell’ufficio cui il candidato è assegnato. Potendone osservare quotidianamente e più da vicino la prestazione”. Chi avrà una valutazione positiva, nel limite del numero di posti disponibile, sarà assunto.
