Bonus giardino 2022: a chi spetta e come funziona

Bonus giardino 2022, come ottenere un’agevolazione che può far risparmiare un po’ di soldi per alcuni lavori

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Avere un giardino è il sogno di molti, anche di chi non è un cultore del giardinaggio. Avere un piccolo spazio verde per respirare o per il proprio cane, piace a tanti ma è anche un “pensiero” in più perché va ripulito e denuto in ordine.

È a tutti gli effetti una parte della casa e c’è un’apposita agevolazione per la ristrutturazione, il bonus verde. Si può ancora usufruire poiché è in vigore fino al 2024. Chiamato anche bonus giardino, è un’agevolazione fiscale che consente di rientrare in parte nelle spese sostenute per interventi straordinari di rifacimento di giardini e terrazzi ma, appunto, anche per la sistemazione del verde.

Bonus giardino 2022: le regole

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Se la spesa complessiva di ristrutturazione non supera i 5mila euro per unità immobiliare a uso abitativo, si può ottenere in sede di Dichiarazione dei redditi una detrazione del 36%. Dunque per ogni casa il massimo che si può ottenere è 1.800 euro.

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Ovviamente le spese sostenute devono essere documentate da parte del contribuente che possiede o detiene l’immobile in base di un titolo idoneo. È anche possibile ottenere l’agevolazione per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne come gli edifici condominiali.

Sistemazione a verde di aree all’aperto private di edifici e unità immobiliari già esistenti, ristrutturazione di recinzioni, degli impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi; sono questi gli interventi per i quali è prevista l’agevolazione, ma non solo.

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Viene concessa anche in caso di sostituzione di siepi, per le grandi potature o per realizzazione coperture a verde e giardini pensili ma anche per recupero del verde di giardini reputati di interesse storico.

Per poterle dimostrare le spese devono essere tracciabili quindi i pagamenti possono avvenire solo tramite bonifico. Nel documento di spesa bisogna indicato il codice fiscale del soggetto beneficiario della detrazione e la descrizione dell’intervento effettuato.

L’Agenzia delle entrate ha specificato che la richiesta di agevolazione non può essere effetuata per le spese di manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti che non siano connessi ad un intervento innovativo o modificativo come detto prima. In pratica, deve “cambiare” qualcosa.

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