Confermato: questi i requisiti per Opzione Donna 2023

Opzione Donna è riconfermato anche per il 2023, ma con una platea un po’ ristretta. Cosa è stato scritto sulla Legge Bilancio

opzione donna 2023 requisiti
Pensione donna (Foto Pixabay – pensioniora.it)

La pensione anticipata è tema spinoso per molti. E tutte le ultime legislature hanno tentato di mettere un tappo alla questione. L’inaugurazione della serie delle “Quote”, ha portato nel 2023 a riconfermare il pensionamento anticipato per tutti i lavoratori che abbiano maturato 62 anni di età e 41 di contributi. Il raggiungimento dell’obiettivo contributivo dei 41 anni probabilmente potrebbe essere la nuova chiave di volta per la riforma previdenziale del Governo Meloni, attesa per il termine del 2023. Nel frattempo chi non raggiunge i 41 anni di contributi deve attendere i 67 di età per andare in pensione. Con delle eccezioni. Quali Opzione Donna e APE sociale.

Quest’ultima è un’agevolazione riservata alle categorie di lavoratori con requisiti particolari, quali ad esempio le mansioni usuranti. A costoro è concessa una maturazione ridotta dei requisiti per andare in pensione. Discorso simile per Opzione Donna.

Opzione Donna 2023, platea ridotta di beneficiari

opzione donna 2023 requisiti
Opzione Donna (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Opzione Donna ha concesso a 18.273 donne di uscire dal mondo del lavoro solo nei primi mesi del 2022. Fino al termine dell’anno, si può ancora richiedere la formula della pensione anticipata con le agevolazioni dell’Opzione donna valide per il 2022. E si tratta di 58 anni di età e 35 di contributi entro il 31 dicembre 2021. Nel 2023 cambiano alcuni requisiti, restringendo ulteriormente la platea delle lavoratrici che possono andare in pensione sfruttando questa formula agevolata. I requisiti contributivi rimangono a 35 anni. Ma sale a 60 anni l’età anagrafica, e viene introdotto lo “sconto” in base al numero di figli.

Leggi anche: Pensione a 67 anni, fai così | INPS non può rifiutare

Ovvero con un figlio si può accedere a 59 anni di età, con due figli a 58. In ogni caso, per anicipare l’età pensionistica, le lavoratrici dovranno appartenere ad una di queste categorie:

  • lavoratrici con percentuale di invalidità certificata;
  • caregiver da almeno sei mesi;
  • lavoratrici licenziate o dipendenti di aziende.

Leggi anche: Pensione, l’assegno può diminuire nel corso degli anni?

Coloro che decidono di andare in pensione con l’opzione donna dovrebbero pensarci bene e soprattutto di farsi i conti con cura. A fronte dello sconto sui requisiti la pensione potrebbe essere penalizzata. L’importo si basa interamente sull’anzianità contributiva. I requisiti per l’accesso devono essere maturati al 31 dicembre 2022.

Impostazioni privacy