Se prendi questi bonus si abbassa il reddito di cittadinanza

Alcune misure ricevute possono avere conseguenze sull’importo del reddito di cittadinanza, ecco quali sono

taglio sussidio RdC
Reddito di cittadinanza (Foto Adobe – pensioniora.it)

Il reddito di cittadinanza si avvia con il 203 a essere definitivamente abbandonato per misure sostitutive e mirate a nuclei familiari con redditi e livelli Isee molto bassi, al di sotto degli attuali livelli entro i quali si può beneficiare della misura. Per il momento gli unici beneficiari che continueranno ad ususfruirne per tutto l’anno in corso saranno i nuclei familiari con figli a minori a carico, con anziani oltre i 60 anni e con disabili.

Per tutti gli occupabili single tra i 18 e i 65 anni il reddito durerà fino a 7 mesi, quindi fin da settembre potranno accedere esclusivamente alla nuova misura con importi e tempi di erogazione ridotti rispetto al precedente reddito di cittadinanza. Val la pena di ricordare che queste indicazioni andranno confermate, ma le dichiarazioni del governo vanno tutte in direzione di una modifica del provvedimento contro la povertà.

Reddito di cittadinanza ridotto in questi casi

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Reddito di cittadinanza (Foto Adobe – pensioniora.it)

Comunque si deve ricordare che anche nella sua formulazione attuale questo sostegno può essere drasticamente ridotto, se il beneficiario accede ad altre misure contro la povertà. Queste prestazioni infatti comportano un taglio della ricarica mensile e quindi è bene tenerne conto al momento della richiesta.

Ci sono bonus e agevolazioni che vengono considerata parte del reddito familiare e che quindi vengono inserite e conteggiate nell’Isee del nucleo familiare. Quindi chi le riceve vede ridursi l’importo della ricarica, se non addirittura azzerarsi del tutto. Lo stesso INps fornisce un elenco delle misure che hanno effetto sulla cifra erogata sulla carta spesa RdC.

Nel dettaglio ecco le misure cui prestare attenzione. La carta acquisti ordinaria per gli over 65 e le famiglie con minori sotto i 3 anni, carta ricaricabile su cui ogni 2 mesi vengono  versati 80 euro per spesa e bollette. Per questa misura lIsee familiare non deve superare i 7640,18 euro. C’è poi il bonus mamme disoccupate destinato alle donne che non hanno diritto al congedo di maternità, con Isee familiare massimo di 19.185,13 euro.

Anche gli assegni sociali e la pensione sociale influiscono sulla possibilità di ottenere il RdC, questi contributi per le persone con redditi sotto il minimo vitale incidono sull’importo della ricarica se non la azzerano del tutto. Per concludere occorre considerare tutte le prestazioni degli enti acquisite come contributi economici a integrazione del reddito familiare anche una tantum.

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