Pensioni di invalidità, il Governo ha deciso: modifica in arrivo

Importanti novità e soprattutto modiche in arrivo da parte del Governo per quanto riguarda tutte le pensioni di invalidità

Pensioni di invalidità (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Mentre ci apprestiamo ormai a entrare nel secondo trimestre di questo nuovo anno, il 2023 continua a non risparmiarsi e soprattutto insiste nell’investirci in un programma di continui cambiamenti e novità. A ridosso delle tanto attese vacanze Pasquali, che permetteranno a tantissimi di noi di prendersi un po’ di meritato riposo, è infatti in arrivo un importante modifica che riguarderà tutte le pensioni di invalidità. Scopriamo insieme cosa sta succedendo.

Ebbene sì, questo nuovo anno continua a riservarci tantissime sorprese e tra queste non possiamo non citare anche l’ultima decisione presa proprio dal governo Meloni in merito a tutte le pensioni di invalidità. Sono infatti in arrivo delle importantissime modifiche che sono state discusse proprio nelle ultime settimane: sono state, infatti, proprio al centro degli obiettivi più recenti ed eccoci quindi pronti a scoprirne alcune importanti anticipazioni. Per saperne di più anche voi, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.

Invalidità, modifiche in arrivo per le pensioni 

Pensioni di invalidità (Foto Pixabay – pensioniora.it)

L’obiettivo principale del governo Meloni, per quanto riguarda tutte le pensioni di invalidità, è stato proprio di rivisitare l’attuale legge pensionistica Fornero. In particolare, ci si è concentrati proprio sulle nuove ipotesi di revisione dell’Irpef con una particolare attenzione sulla possibilità di ridurre le attuali aliquote di tassazione. L’intenzione, infatti, è quella di portare il numero a tre rispetto alle attuali quattro che variano rispetto al reddito.

Attualmente, infatti, le aliquote vengono scaglionate in base al reddito: del 23% per chi un reddito che non supera i quindici mila euro, del 25% per chi non supera i ventotto mila euro, del 35% per chi invece non supera i cinquanta mila e per finire del 43% per i redditi che vanno oltre i cinquantamila euro. Questo schema, però, è tra i principali obiettivi del governo che sta per l’appunto apportando delle modifiche alle pensioni.

Secondo quanto pensato e stabilito, infatti, le pensioni di invalidità avranno presto un nuovo schema di revisione suddiviso su tre aliquote. Del 23% per i redditi che non superano i quindici mila euro, del 27% per chi invece arriva ai cinquantamila euro e per finire del 40% per tutti coloro che vanno oltre i cinquanta mila euro con il proprio reddito.

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