Ecco cosa devi aspettarti nelle prossime bollette del gas

Cosa succede alle bollette del gas, l’andamento del mercato internazionale non placa gli incrementi dei prezzi

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Gas bollette (Foto Adobe – pensioniora.it)

Le ultime bollette del gas, in coincidenza con la riduzione dei consumi da riscaldamento dovuta alla fine della stagione invernale, sono state più leggere per alcuni consumatori soprattutto per coloro che avevano goduto dei sostegni statali. In apparenza, la spinta ai rincari è sembrata comunque in deciso calo.

Inoltre le notizie provenienti dai mercati internazionali del gas naturale sono apparentemente incoraggianti, assestandosi a livelli pari a quelli del gennaio 2022, prima dello scoppio della guerra nell’Europa dell’Est, con quotazione della materia prima che non superano i 37 euro al megawattora. Dunque tutto bene? Purtroppo no, la realtà per i consumatori è tutt’altro che rosea e la situazione preoccupante.

Bollette del gas, cosa attendersi

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Gas (Foto Adobe – pensioniora.it)

Se i bonus sociali previsti da Arera sono confermati, seppur ridotti per il trimestre aprile – giugno 2023, per le situazioni di disagio fisico ed economico, il governo ha reintrodotto gli oneri di sistema nella misura del 29,5 per cento, con un conseguente aumento per il mese di aprile del prezzo del gas pari al 22,4 per cento, rispetto al mese di marzo.

Quindi per aprile le bollette del gas saranno più care, frutto della riduzione dei sussidi statali per il contenimento degli oneri di sistema. Infatti i costi più bassi della materia prima e del suo trasporto non compensano gli effetti della reintroduzione degli oneri di sistema. Per Arera questa fase è solo parte di un graduale ritorno alla normalità con prezzi più contenuti, ma al momento la situazione si dimostra assai differente.

Secondo le associazioni dei consumatori infatti, le cose sono diverse e l’aumento stimato all’anno, pari a 235 euro, è eccessivo per le famiglie. Il sistema energetico evidentemente non riesce a equilibrarsi senza un intervento statale. I costi delle bollette restano elevati anche se i prezzi internazionali sono inferiori o simili al periodo prebellico.

Non è un caso che l’indice dell’inflazione nel mese di aprile è stato del 8,3 per cento, in aumento rispetto al 7,6 per il mese di marzo. Segnale che la corsa dei prezzi non è conclusa e le bollette sono destinate a crescere nei prossimi mesi estivi, anche con consumi ridotti.

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