Fai molta attenzione a non dimenticarti l’importantissima data del 31 Marzo per la scadenza condomini: scopriamo di più
Il mese di Marzo, nonostante sia agli sgoccioli, continua a riservarci importanti sorprese, novità e soprattutto impegni improrogabili da non poter sottovalutare. In particolare, proprio in questi ultimi giorni del mese non possiamo proprio dimenticare un’importante scadenza che riguarda il fisco e in particolare l’Agenzia di Entrare e Riscossione. Per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Ebbene sì, non dovete fare altro che munirvi di calendario alla mano e seguire quello che noi di PensioniOra abbiamo da dirvi. Ogni giorno, d’altronde, veniamo letteralmente sommersi dai mille impegni e responsabilità quotidiane. E diventa, per noi, sempre più difficile stare dietro a ogni scadenza: proprio per questo motivo noi siamo qui oggi, per aiutarvi in particolare a ricordare quelle che sono le date più importanti.
Scadenza al 31 marzo per i condomini
Il mese di Marzo è stato senza dubbio caratterizzato dagli strascichi di tutte quelle che sono le novità da cui siamo stati sommersi e a cui abbiamo dovuto abituarci nel corso di queste prime settimane del 2023. Alcune cose, però, non cambiano mai e proprio per questo motivo noi di PensioniOra siamo qui oggi per ricordarvi quello che è in un certo senso un appuntamento ormai fisso per noi. Si tratta, infatti, della scadenza condomini fissata dall’Agenzia delle entrate e di riscossione.
L’ultima settimana di questo mese, infatti, si presenta sin da subito molto movimentata e soprattutto affollata per la nostra agenda. In particolare, c’è una data molto specifica che è impossibile ignorare o dimenticare. Stiamo parlando proprio del 31 Marzo, giorno in cui scadrà la possibilità per gli amministratori di condominio di trasmettere in via telematica i dati relativi agli interventi effettuati in merito al patrimonio edilizio e alla riqualificazione energetica.
Un appuntamento senz’altro impossibile da dimenticare ma che faremmo bene a rispettare al più presto. Non è infatti consigliato, da parte dell’Agenzia delle Entrate e di riscossione, ridursi all’ultimo proprio per non incorrere nel rischio di incontrare dei problemi, ritardi o ancora rallentamenti.
