Questa è la volta dell’Agenzia delle Entrate. La nuova truffa via mail che simula un messaggio dell’AdE per far cadere le vittime nella rete
Le truffe online trovano ampio spazio nel mondo variegato del web. E soprattutto seguendo i canali più disparati. Possono arrivare tramite mail, Whatsapp, contatto telefonico, SMS. La regola generale per non cadere nella trappola del phinshing è di dubitare sempre quando ai messaggi è accompagnato un link da seguire. Serve ad installare un malware che compromette i dati personali dell’utente. Nella migliore delle ipotesi. L’ufficialità dei messaggi viene portata avanti simulando istituti o enti ufficiali. Questa è la volta della truffa in cui è usato il nome dell’Agenzia delle Entrate.
Sostanzialmente gli enti non chiedono mai di seguire link o di inserire credenziali all’interno di una schermata. Quindi nel caso di sospetto, è bene avvertire immediatamente l’ente di riferimento. La denuncia dell’ultima truffa arriva dalla polizia di Cisterna di Latina.
Truffa online, simula mail dell’Agenzia delle Entrate
La mail incriminata annuncia al cittadino di ricevere un rimborso di 145 euro dall’Agenzia delle Entrate. Per ottenere il denaro, il contribuente deve seguire un link che lo riporta ad una schermata in cui viene chiesto di inserire il numero della carta di credito o di debito, al finto scopo di ottenere il rimborso. In realtà con questi dati i truffatori sottraggono delle somme utilizzando i numeri della carta. La mail si sta rapidamente diffondendo nella provincia di Latina, nello specifico a Cisterna di Latina.
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Tuttavia, essendo online, potrebbe viaggiare per altri luoghi molto facilmente. Si deve notare anche l’indirizzo da cui la mail arriva. Nella maggior parte dei casi i truffatori si preoccupano di aprire una mail che simuli un’ufficialità. In questo caso invece l’intento truffaldino era palese. Il mittente rimandava al sito https://memoriaesportivasc.ufsc.br/, anziché il sito ufficile dell’Agenzia delle Entrate.
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Intervistato sulla questione, il comandante della Polizia di Cisterna di Latina ha erogato consigli ai cittadini: “Non fornire mai dati personali né tantomeno quelli delle carte di credito e dei conti bancari o postali. Occorre prestare molta attenzione alla provenienza delle mail di simili richieste, senza farsi ingannare dai loghi o grafiche somiglianti a quelli ufficiali di banche o di enti governativi”.
