Agenzia Entrate, tutte le scadenze di aprile: le date

Ecco quali sono le prossime scadenze del mese di aprile sul fronte fiscale e tributario, le date da segnare dell’Agenzia delle Entrate

calendario fisco aprile
Scadenze fiscali (Foto Adobe – pensioniora.it)

Finisce il mese di marzo ed ecco con aprile che si avvicinano nuove incombenze e appuntamenti con la fiscalità. Non si tratta di giornate da dimenticare perchè coinvolgono migliaia di contribuenti, se non addirittura milioni. I diversi adempimenti sono indicati di seguito in maniera sintetica.

Agli appuntamenti non mancano naturalmente imprese e professionisti, ma in qualche misura tutti contribuenti ne sono interessati anche se dipendenti o pensionati. Va ricordato che sul sito dell’Agenzia delle Entrate è presente anche uno scadenziario fiscale da consulatre per doirimere qualsiasi dubbio che possa sorgere sugli appuntamenti del mese. Ecco un brecìve sintesi degli appuntamenti principali.

Aprile, le date da segnalare dell’Agenzia delle Entrate

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Scadenze fiscali (Foto Adobe – pensioniora.it)

Dal 1° aprile c’è la possibilità di presentare l’Isee corrente per i nuclei familiari che anno differenza di saldo e giacenza media bancaria rispetto all’anno di riferimento della dichiarazione. Il 3 scade la possibilità di resenatre la scadenza del cosiddetto bonus chef per i cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti.

Il 10 aprile è una data importante per chi ha assunto una colf o badante, con la scadenza per il versamento dei contributi trimestrali all’Inps. Il 17 si deve versare la seconda rata del saldo Iva relativa alla dichiarazione annuale 2022. Nella stessa data la scadenza del versamento della rata di marzo della liquidazione Iva per chi la opera mensilmente.

Sempre il 17 i sostituti d’imposta devono versare i contributi e le ritenute Irpef dei dipendenti. Il 25 c’è la scadenza per le imprese soggette alla comunicazione mensile Intrastat. Infine si deve ricordare il 30 aprile con una doppia scadenza. La prima concerne la dichiarazione trimestrale Iva riepilogativa delle operazioni fatte nel primo trimestre di quest’anno con contemporaneo pagamento dell’imposta dovuta che risulta dalla dichiarazione inviata (prorogata al 2 maggio 2023, perché il 30 cade di sabato).

La seconda riguarda la cosiddetta rottamazione quater con la scadenza di presentazione della richiesta di definizione agevolata dell cartelle esattoriali prevista dall’ultima legge di bilancio. Inoltre il 30 aprile c’è la conclusione della messa a disposizione dell’Agenzia delle Entrate della dichiarazione 730 precompilata relativa al 2023 (prorogata al 2 maggio 2023, perché il 30 cade di sabato).

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