Le scuole sono ormai finite ma il lavoro no, e tu non sai dove lasciare i tuoi figli? Ecco alcune idee per i tuoi bambini
Ebbene sì, siamo finalmente arrivati a uno di quei periodi che da sempre divide genitori e figli circa l’opinione e soprattutto le aspettative. Con il mese di giugno, infatti, per tutti i ragazzi arriva il momento di dire addio alla scuola almeno per tre mesi, di lasciarsi ogni responsabilità, sveglia presto e compiti alle spalle, e soprattutto di godersi un po’ di sano e meritato relax. Dopo nove mesi di studio ininterrotto, d’altronde, qualche settimana all’insegna del divertimento è proprio ciò di cui tutti i bambini hanno bisogno.
Non per tutti, però, il mese di giugno sembra portare con sé questa ventata di allegria, divertimento e spensieratezza: e in particolare stiamo parlando proprio dei genitori. Mentre infatti i bambini si preparano a vivere delle giornate indimenticabili, i più grandi non sono ancora pronti a dire addio al lavoro, che anzi li costringe ancora bloccati e lontani dal relax e dalla possibilità di godersi un po’ il mare. E questo, inevitabilmente, non fa che creare preoccupazioni e pensieri proprio tra i genitori che, costretti a lavoro, non sanno come gestire tutto il tempo libero dei propri figli. Ecco, dunque, alcune idee che potrebbe rivelarsi vincenti per entrambi: per saperne di più, continuate a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Scuole finite, dove lasciare i bambini
Ebbene sì, con l’arrivo sempre più imminente dell’estate, accresce anche la preoccupazione di tantissimi genitori a proposito di dove poter lasciare i propri figli mentre si è a lavoro. Fortunatamente, al giorno d’oggi, le alternative sono numerose e soprattutto danno la possibilità di trovare delle possibili soluzioni anche a tutti coloro che magari non hanno familiari e nonni vicini a cui poter chiedere una mano. Senza dubbio e per non limitare la creatività e soprattutto il divertimento dei bambini, le idee più gettonate sono quelle rappresentato da una parrocchia o da un centro estivo.
Si tratta di due alternative molto simile, volte proprio alla presa in carico dei più piccoli in quelli che sono gli orari di lavoro dei propri genitori e che soprattutto cercano sempre di proporre dei prezzi ragionevoli e per andare incontro a quelle che sono le difficoltà economiche delle famiglie. Case vacanza, nidi, centri estivi… sono tutte idee molto simile ma tutte molto valide, in cui si da la possibilità ai bambini di circondarsi di altri coetanei e dunque di socializzare e soprattutto di passare le proprie ore libere in modo proficuo e interessante.
Inoltre, come già detto, si tratta delle opzioni più gettonate soprattutto per coloro che non hanno la possibilità di affidarsi a un amico o un parente vicino, e che soprattutto non possono permettersi una singola e personale baby sitter. In particolare proprio non potete farvi sfuggire il ghiottissimo bonus di cui tanto si parla proprio in queste ultime settimane rivolto proprio al pagamento delle rette di questi campi estivi in cui poter far stare i propri figli, rivolto a coloro che sono dipendenti della pubblica amministrazione o che percepiscono pensione INPS.
