Le pensioni dei medici ha una parte equiparata ai normali trattamenti previdenziali, ed un’altra differente. Le cifre
Anche i medici di base hanno la pensione, e questo è scontato. A differenza dei privati, con uno studio e fatturazione, i medici di base seguono lo stesso percorso previdenziale dei lavoratori dipendenti, con la differenza che hanno una cassa previdenziale a loro riservata che si chiama ENPAM. La cifra che andrà a comporre poi la pensione dei medici di base si alimenta con due voci differenti, corrispondenti a due quote contributive. La prima cresce con l’età, ed è fissa, la seconda è variabile e dipende dai redditi annui che vengono dichiarati dal medico.
L’età ordinaria per lasciare il lavoro per un medico di base generalmente è 68 anni, un anno in più degli altri lavoratori. Se il medico andrà in pensione prima dei 68 anni avrà una bella penalità sull’importo dello stipendio, e deve comunque possedere almeno 15 anni di versamenti dei contributi.
Pensione medici, cosa la rende così ricca
La pensione dei medici di base generalmente è piuttosto alta, specie se si è arrivati fino in fondo. L’età pensionabile è 68 anni, ma un medico può rimanere altri due anni, fino ai 70, magari per finalizzare dei contributi o per ricevere un assegno pensionistico più alto. O magari semplicemente per attaccamento alla propria professione. Il calcolo per arrivare alla cifra finale della pensione dei medici si chiama “contributivo indiretto a valorizzazione immediata ENPAM”.
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La formula non è affatto semplice, tant’è che viene elaborata dai professionisti. Per dare comunque un’idea di cosa si stia parlando basti sapere che esiste un coefficiente di rendimento, che oggi è all’1,25%. Questo deve essere moltiplicato per gli anni di versamento. Tuttavia questa è una semplificazione a mero scopo informativo. La questione può essere più chiara con un esempio pratico.
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Il tipo di pensione dei medici di base è molto vicino al vecchio metodo retributivo, per la maggior parte dei lavoratori ormai accantonato in virtù del contributivo. Per questo iòl medico di base ha una pensione d’oro, che un tempo spettava a tutti. Ad esempio, 40 anni di versamenti daranno il numero 50, secondo i calcoli, che corrisponde al 50% dell ostipendio annuo. Ciò significa che se il reddito di un medico è 100.000 euro annui, la pensione corrisponderà a 50.000 euro.
