Il mese di dicembre si propone più ricco per alcune pensioni. Non solo la tredicesima contribuirà a migliorare le condizioni economiche del Natale
Sotto Natale, si sa, i consumi crescono. E devono crescere contemporaneamente anche le entrate. Difatti la tredicesima, che si riceve a dicembre, è stata introdotta proprio come gratifica natalizia. Tutti i lavoratori dipendenti, ed i percettori di prestazioni pensionistiche, riceveranno la mensilità doppia – o quasi – a dicembre. Iniziano le pensioni, che generalmente vengono erogate il primo del mese su accredito bancario.
Mentre chi usa ritirare i contanti alla posta dovrà attendere il proprio turno. Difatti dalla pandemia l’erogazione della pensione in contanti è vincolata da un calendario disposto da Poste italiane. Fino al termine dello stato di emergenza il ritiro iniziava con la fine del mese che precedeva quello di riferimento. Adesso invece inizia dal primo giorno del mese lavorativo. Per dicembre dovrebbe essere disposto come segue:
- giovedì 1° dicembre: cognomi con iniziali A-C;
- venerdì 2 dicembre: cognomi con iniziali D-K;
- sabato 3 dicembre: cognomi con iniziali L-P;
- lunedì 5 dicembre: cognomi con iniziali Q-Z.
Pensioni, oltre la tredicesima anche il bonus 150 euro
I bonus antinflazione sono stati varati dal decreto Aiuti ter, e consolidati nei mesi di luglio e novembre. Nello specifico, gli aventi diritto nel mese di luglio hanno ricevuto, anche se molti con ritardo, o lo spettano ancora, l’assegno da 200 euro, destinato a lavoratori e pensionati con reddito inferiore a 35.000 euro. Mentre a novembre sarebbe dovuto arrivare il bonus 150 euro, con maglie più strette e con reddito più basso che ne ha ridotto la platea, massimo 20.000 euro annui.
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Le pensioni sono state le prime a ricevere i bonus. Almeno su carta. Mentre invece nella pratica molti pensionati lamentano di non aver ricevuto ancora il bonus 150 euro. Dunque, di conseguenza, lo avranno a dicembre, presubibilmente il primo con accredito su conto corrente, e nei giorni successivi per chi lo ritira in contanti.
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Di conseguenza, per loro dicembre sarà un mese più ricco. Alla pensione consuetudinaria si somma la tredicesima ed il bonus 150 euro. E per alcuni anche gli arretrati di 17 euro, che non sono una gran cifra ma che non si disdegnano.
