Conto defunto, si può prelevare il giorno del funerale?

Una situazione dolorosa, un funerale di un congiunto ma in quell’occasione è possibile prevelare dal conto del defunto?

prelievo conto corrente defunto
Cimitero (Foto Adobe)

La legge prevede delle regole precise nella gestione dei conti correnti e dei depositi del defunto da parte degli eredi. Non si tratta di operazioni senza conseguenze, soprattutto se svolte senza il consenso di tutti gli interessati, anche in presenza di firma cointestata. Con l’apertura della successione il conto viene, per così, dire congelato. Questo per evitare sottrazioni indebite di denaro da parte di terzi.

Eppure possono esistere delle particolari situazioni in cui la banca può concedere la possibilità di prelievi dal conto corrente del de cuius. Intanto va detto che spetta agli eredi comunicare all’istutito bancario il decesso del correntista attraverso raccomandata con avviso di ricevimento, telegramma o comunicazione di posta elettronica certificata (PEC). Ma è possibile prelevare il giorno del funerale?

Quando si fare un’operazione di prelievo allo sportello sul conto del defunto

prelievo conto corrente defunto
Spese funerale (Foto Adobe)

Con la comunicazione di decesso alla banca, come detto, il conto è bloccato. Ma in occasione del funerale, per saldare le spese funebri è possibile ottenere dalla banca la possibilità di un piccolo prelievo proprio per sostenerne le cifra. Per evitare ogni problema è necessario un atto di notorietà del Comune in cui si dichiara di essere legittimi ed unici eredi, un Atto di morte e il consenso di tutti gli eredi con l’incarico a uno di loro a procedere al prelievo per le spese funebri.

Leggi anche: Libretto Poste, attiva quest’opzione | Ti ritrovi più soldi

In quel caso e con quei documenti si potrà prelevare dalla banca e provvedere alle spese per il funerale. Al contrario prelevare dopo il decesso dell’intestario del conto è un atto che potrebbe avere delle conseguenze penali, infatti gli altri eredi potrebbero essere danneggiati e denunciare chi ha prelevato incautamente. Quindi dopo il decesso, e prima che l’eredità sia accettata e senza la dichiarazione di successione, non è possibile procedere al prelievo da un conto corrente.

Leggi anche: Il nuovo avviso di Poste ai clienti: conti a rischio

Solo nel caso delle spese per i funerali si può ottenere dalla banca la disponibilità della somma per saldare, con il consenso e l’autorizzazione di tutti gli eredi, esclusivamente quella somma. Si tratta di una norma da ricordare per evitare successivamente problemi anche di natura penale.

Impostazioni privacy