Cosa accade se uno degli eredi non vuole la successione

L’eredità è qualcosa di non obbligatorio. Gli eredi durante il procedimento di successione devono rispettare dei passaggi

successione eredi rifiutano
Eredità (Foto Pixabay – pensioniora.it)

Alla morte di un parente stretto, che sia genitore, coniuge o fratello o sorella, purtroppo non ci si può occupare esclusivamente della dimensione psicologica propria ed altrui e cercare di elaborare il lutto nella maniera migliore possibile. Il primo periodo dopo il decesso è completamente assorbito da pratiche burocratiche, specialmente riguardanti l’eredità. Se il de cuius ha lasciato testamento, allora le cose sono piuttosto semplici – a meno che uno degli eredi non lo impugni -. In assenza di esso, invece si apre il procedimento di successione, che dipendentemente dal caso può durare anche anni.

La prima cosa da fare in caso di successione è di consegnare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate. Operazione che può essere fatta entro 12 mesi dal decesso. In caso contrario scatta una sanzione che va dal 120% al 240% dell’imposta liquidata. Nel caso in cui l’imposta non sia dovuta, la sanziona va da 250 a mille euro. Può andare anche solo uno degli eredi a consegnare la dichiarazione di successione.

Successione, gli eredi possono rifiutare l’eredità?

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Eredità (Foto Pixabay – pensioniora.it)

La consegna della dichiarazione di successione è un atto che concerne esclusivamente il regime fiscale. Di conseguenza non corrisponde all’accettazione dell’eredità da parte degli eredi. Come da norma, in teoria la successione si dovrebbe aprire con l’inventariamento dei beni del defunto, dunque l’analisi degli attivi e passivi. In cui rientrano immobili, conto corrente – che rimane congelato fino ad avvenuta successione – macchine, altri beni, ed anche i debiti, verso privati o cartelle esattoriali. Che nel caso di successione devono essere pagate dagli eredi al netto di more ed interessi.

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Dopo aver verificato tutte queste cose si stabilisce, in base a reddito e legame di parentela, la quota che spetterebbe a ciascuno. A quel punto gli eredi possono anche rifiutare l’erdità, sottoscrivendo la non accettazione.

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Ed allora il rimanente dell’eredità passa nelle mani degli altri. È importante sottolineare che se un coniuge non accetta l’eredità, in ogni caso può percepire la pensione di reversibilità, che si rifà ad un istituto diverso, e dunque rimane diritto.

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