Assegno unico marzo, bonifico con aumento in questo giorno

Ecco quale sarà il giorno del mese in corso in cui approderà sul conto la nuova mensilità compresiva delle maggiorazioni attese. La data

quando arriva pagamento assegno unico con aumento
Assegno Unico per le famiglie (Foto Adobe – pensioniora.it)

L’annus horribilis dell’energia e dell’economia è stato archiviato, ma ragionando in termini esclusivamente economici, molti contribuenti non ancora proiettati al 2023, agli effetti di numerosi cambiamenti istituzionali previsti, ai possibili benefici. La notizia positiva è che, esauriti i fondi 2022 circa l’erogazione di molte misure assistenziali al reddito, essi sono stati rinnovati, garantendo – da parte del governo Meloni – una certa continuità nella politica economica con il programma dell’esecutivo Draghi.

In concreto, molti strumenti previdenziali in mano all’INPS e a disposizione nei confronti delle famiglie meno abbienti hanno ricevuto il via libera per riproporsi dal 1° gennaio alle istante degli interessati chiamati a beneficiarne. Ciò avviene mentre occorre saldare le salate fatture delle utenze domestiche e il costo della vita diventa sempre più alto, con l’inflazione ai massimi sui prezzi al consumo.

Assegno unico marzo, la data del bonifico con le maggiorazioni

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Assegno Unico per le famiglie (Foto Adobe – pensioniora.it)

Ancora, ma soltanto per un anno, i cittadini coinvolti in un processo di forte impoverimento possono continuare a ricevere il Reddito di Cittadinanza, sebbene – appunto – le opportunità per beneficiarne sono notevolmente ridotte a causa della cessazione della misura alla fine dell’anno. Inoltre, il numero delle mensilità erogate è stato ridotto dalle diciotto rinnovabili alle sole sette, eccetto i titolari con over 60, invalidi o figli minorenni a carico, per i quali il termine è prorogato al 31 dicembre 2022.

Maggiore certezza viene invece trasmessa dall’altra proroga, quella concernente l’Assegno Unico e universale per le famiglie. Giunto alla sua seconda annualità, proprio a partire dalle prime erogazioni del mese in corso, l’AUU, oltre per i nuovi richiedenti, è stato oggetto della domanda di rinnovo da parte dei vecchi percettori. Ma per quanto riguarda la prima annualità, gli ultimi mesi (che poi corrispondono ai primi del 2023) sono stati caratterizzati dall’integrazione delle maggiorazioni.

Queste ultime comprendono: la quota pari al 50 per cento in più per le famiglie con figli minori di 1 anno o minori di 3 anni, oppure per i nuclei con tre o più figli; la rivalutazione ISTAT complessiva equivalente all’8,1 per cento su base inflazionistica; infine, la maggiorazione forfettaria per le famiglie con non meno di quattro figli, da 100 a 150 euro. L’assegno comprensivo degli aumenti previsti è stato accreditato non prima di febbraio, ma sono stati inclusi i dovuti arretrati. A marzo, il versamento dell’AUU sarà per tutti integrale, e avverrà, come è oramai abitudine, con un bonifico il 20 del mese.

 

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