Pellet a 15€ a sacco? No, ecco quanto costerà ora

Il costo del pellet è arrivato a cifre davvero insostenibili a causa delle crisi economica in corso: a quanto ammonterà nel 2023

Quanto costerà ora il pellet
pellet (Adobe Stock – Pensioniora.it)

Il pellet è un combustibile utilizzato, soprattutto, per uso domestico e industriale. Si ottiene grazie ai residui di lavorazione o direttamente dal tronco intero. Si tratta, senza ombra di dubbio, di una delle modalità di riscaldamento più ecologiche. In commercio ci sono due diverse tipologie quello ad essenze dure ed essenze dolci. Il migliore è sicuramente quello ottenuto dalla segatura del legname puro, non verniciato.

Inoltre, negli ultimi anni, oltre al legno, viene prodotto anche con altri materiali tra cui mais, sansa, girasole e paglia. Chiaramente, il funzionamento della stufa sarà sempre lo stesso a prescindere dal tipo di pellet che si acquista. Tuttavia alcune di esse si adattano soltanto ad uno specifico combustile, altre, invece, funzionano a prescindere dal materiale utilizzato.

Il Governo interviene sul prezzo del pellet: tutte le novità

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pellet (adobe stock – Pensioniora.it)

Negli ultimi tempi, il costo del pellet è aumentato notevolmente e le spese da affrontare sono diventate davvero insostenibili. Si parla di un incremento del prezzo di circa 25 volte rispetto agli anni passati: da 8,219 €/MWh del 2020 si è arrivati a 231,736 €/MWh ad agosto 2022.

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Il costo di acquisto per sacchi da 15 chilogrammi, nei mesi scorsi, si aggirava tra dai 12 ai 15 euro, la variazioni, però, dipende anche dal luogo in cui si compera. Questo significa che, durante questo inverno, per riscaldarsi con una stufa a pellet si spenderà circa 30 ai 50 euro al giorno. Tuttavia, qualcosa sta cambiando, nelle prossime settimane, infatti, il costo del combustibile potrebbe finalmente diminuire. Ciò in quanto la nuova misura introdotto dalla legge di Bilancio dovrebbe condurre ad un abbassamento dell’Iva dal 22% al 10%.

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In ogni caso, quando si acquista del pellet è sempre meglio sceglierlo di ottima qualità, in quanto ciò permette sicuramente di risparmiare sui costi. Qualora si fosse indecisi su quale acquistare, il consiglio è quello di provarne diversi. In tal modo, è possibile capire quale garantisce il rendimento migliore in base al tipo di riscaldamento presente nella propria abitazione. Inoltre, per essere del tutto sicuri di aver acquistato un materiale efficiente è importante rivolgersi sempre a dei rivenditore di fiducia.

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